Cuore Siena: battuto il Trapani

Il Siena batte, in casa, un buon Trapani. Vantaggio toscano, con un gol fantasma, di Paolucci. Pareggio, su rigore di Mancosu. Rete decisiva al 91′ di Giannetti su grande assist di Rosina

Un cuore grande. E’ quello del Siena che soffre, lotta e suda per portare a casa tre punti fondamentali per il morale e la classifica. I ragazzi di Beretta giocano tutto il secondo tempo in dieci ma riescono comunque ad avere la meglio di un Trapani mai domo, sempre graffiante che forse raccoglie meno di quanto ha seminato.

Siena, la maglia (da acsiena.it)Il tecnico di casa ha il sorriso stampato sulle labbra e su acsienta.it commenta: “Questo è un gruppo di grandi uomini prima ancora che di bravi calciatori: in dieci contro un’ottima squadra abbiamo disputato una bellissima ripresa, vuol dire che stiamo bene fisicamente, mentalmente e abbiamo carattere”. Il pensiero va subito a Feddal espulso per fallo da ultimo uomo: “Quando si lavora con i giocatori giovani o che vengono da altri campionati, bisogna avere la pazienza di aspettarli e di farli crescere, talvolta pagando qualche scotto. Ma stasera vorrei che l’attenzione fosse puntata solo sulla grande prestazione di tutta la squadra”.

Ha ragione il mister. Grande prestazione di tutta la squadra compreso il portiere Lamanna che si salva magistralmente due volte quando la partita è sul pareggio. Ma andiamo con ordine. Pronti via: poche emozioni. Ci pensa Paolucci, al 23′, a dare la fiammata che scalda gli animi: gran tiro da fuori, deviazione di testa di un difensore, traversa e poi palo. La palla ricade in campo ma ben prima della linea bianca. Erroneamente la terna arbitrale decreta il gol scatenando le proteste dei siciliani. Sull’onda della rabbia gli ospiti mordono in avanti fino a costringere al fallo da ultimo uomo Feddal. Rigore giusto con Mancosu che spiazza Lamanna. Si va al riposo sul pareggio.

Secondo tempo per nulla soporifero. Le squadre giocano a viso aperto. Più vicino alla rete il Trapani con Lamanna, come già detto, bravissimo a dire di no. Il Siena protesta per due rigori non concessi: alla moviola l’ardua sentenza. Il tempo scorre e quando nella città del Palio si comincia a pensare ad uno scialbo pareggio, arriva l’acuto di Rosina: l’uomo della provvidenza e della differenza. L’ex Toro prende palla, taglia il campo e offre un assist al bacio al solito Giannetti che non si fa pregare e mette dentro di testa. Il senese doc realizza il quarto gol del suo campionato. Sogna lui e sogna tutta la sua Siena: se non ci fossero i noti problemi societari questa sarebbe la domenica della perfezione.

Tabellino

Siena:

Lamanna, Angelo, Dellafiore, Feddal, Milos (8’ st Grillo), Vergassola (42’ st Schiavone), Giacomazzi, Pulzetti, Rosina, Paolucci (15′ st Valiani), Giannetti. A disposizione: Farelli, Bedinelli, Crescenzi, Scapuzzi, Mannini, Rosseti. All.: Beretta.

Trapani:

Nordi, Garufo, Pagliarulo, Martinelli (22’ st Priola), Rizzato, Pacilli (20’ st Iunco), Caccetta, Pirrone, Nizzetto, Abate (26’ st Djuric), Mancosu. A disposizione: Marcone, Madonia, Ciaramitaro, Feola, Gambino, Finocchio.
All.: Boscaglia.

Arbitro: Ostinelli (Chiocchi-Di Vuolo, Pelagatti).
Marcatori: Paolucci 23’ pt, Mancosu 44’ pt (rig.), Giannetti 46’ st.
Espulso: Feddal 43′ pt per fallo da ultimo uomo con chiara occasione da rete.
Ammoniti: Feddal, Paolucci, Vergassola, Giannetti, Pagliarulo, Caccetta, Garufo.
Recupero: 1’ pt, 5′ st.
Spettatori: abbonati 5.032, quota 27.628 euro; paganti 661 (settore ospiti 205) per un incasso di 7.743 euro; totale spettatori 5.693, incasso 35.371 euro