Fiorentina, le parole di Rossi alla vigilia della gara con il Chievo

Le parole del tecnico Delio Rossi alla vigilia della gara contro il Chievo: La scomparsa di Mancini? “Una tragedia immane. Lascia una famiglia. A me personalmente ha dato tanto. Sono vicino ai suoi parenti in questo momento difficile”. Marchionni? “Domenica a Genova ha fatto bene. Domani potrei riproporlo”. Il ritiro ha unito i ragazzi? “Il gruppo è fondamentale per una squadra di calcio. Giocare per lo stesso obiettivo è la base di tutto. Adesso è importante essere coesi in campo al punto giusto”.  Le dichiarazioni di Behrami su Corvino? “Non è il momento di cercare colpevoli. Meglio parlare di queste cose a bocce ferme. Dobbiamo buttare le nostre energie sul campo”. Amauri? “Il goal conta, ma paradossalmente per una punta conta più quello che fai per la squadra”. Il futuro della Proprietà? “La famiglia Della Valle non si vuole assolutamente disimpegnare. Sono imprenditori vincenti è conoscono molto bene cosa sono i trend positivi e quelli negativi”. Si affidare ancora ai vecchi per la gara contro il Chievo? “Faccio le mie scelte in base agli allenamenti e in base ai momenti di una stagione”. Il ruolo di Jovetic? “Stevan ha talento, ma deve ancora trovare la sua strada definitiva”. Antognoni lo vedrebbe bene in società? “Sono un romantico e penso che chi ha scritto la storia dei club dovrebbe rimanere all’interno di ogni società, ma questi non sono compiti miei”. La situazione di Kroldrup? “C’ho parlato. Non giocare lungo tempo per indisponibilità è brutto. Dal punto di vista psicologico è tremendo. Per in questo momento ha la morte nel cuore. Io continuo ad aspettarlo. L’ho dico anche a lui continuamente”. Rossi allenerà anche la prossima stagione? “Io non sono un traghettatore. Quando ho firmato in viola avrei potuto strappare un contratto di tre, quattro anni, ma ho preferito volare basso da subito. Io la Fiorentina l’ho scelta con il cuore, in mezzo ad altre tante richieste”.

Fonte: Violachannel.tv