E’ vero derby in Coppa. Vince la Fiorentina, applausi al Siena

La Fiorentina raggiunge l’obiettivo minimo, ma la gara è stata più difficile di quanto non si pensi. Già il 2-1 finale rende onore a un Siena che, non solo ha onorato l’impegno, fino all’ultimo ha tentato e rischiato il colpaccio al Franchi di Firenze.
Il gol vittoria, dopo il pari dell’eterno Giacomazzi, arriva a un quarto d’ora dalla fine anche se – dopo due pali dei padroni di casa – ci vuole un volo di Neto per evitare i tempi supplementari.

Tutto questo per dire che il quarto di finale è stato più in bilico delle aspettative della vigilia. Parte alto il ritmo, nel primo minuto già un’azione da moviola in area Robur per un fallo su Ilicic.
Risponde Valiani in contropiede, palla fuori. Al 5′ si conta già la terza occasione, destro di Cuadrado al sette con Farelli costretto ai pugni. La gara rimane aperta, ancora Fiorentina al 18esimo: punizione in angolo, poi ci prova Pasqual dalla fascia.

Il gol è nell’aria, Ilicic è testardo a credere su una palla che – grazie all’errore di Dellafiore – riconquista al limite per entrare in area e battere di destro in diagonale l’estremo bianconero. 1-0.
Il Siena risponde subito, cross per Paolucci che costringe Neto a superarsi a deviare la palla all’incrocio dei pali.
Montella sembra volere di più dai suoi, i viola cercano di correre meno rischi possibile. Minuto 27, Aquilani vicino alla rete quando colpisce a colpo sicuro in area piccola ma Angelo si frappone tra la rete e il giocatore evitando il 2-0.
Al 36′ colpo di classe di Giannetti che – dai 40 metri – vedendo fuori Neto tenta un insidioso pallonetto che però finisce alto di pochissimo. Giocata da applausi. Nel finale si rivedono i viola in avanti, destro dal limite di Joaquin e palla in corner.

La ripresa riparte senza cambi, come nel primo tempo un tiro per parte in apertura. Per i gigliati Joaquin, Pulzetti per i bianconeri. Al sesto arriva una nuova protesta per un penalty non assegnato dei padroni di casa, Mati Fernandez sembra ostacolato quando cerca il dribbling in area ma Giacomelli – a due passi – lascia correre. Quaranta secondi e nuovo episodio contestato, Ilicic cade al limite dell’area ma viene ammonito per simulazione. Sulla ripartenza Giannetti sul cross di Angelo per poco non trova una rovesciata da gran campione, la palla però viene solo spizzicata.

Fiorentina - SienaPizarro per Borja e Rosseti per Paolucci. La mossa paga subito per il Siena: punizione perfetta dalla destra di Valiani, altrettanto perfetta l’incornata di Giacomazzi sul palo lontano. 1-1!
La gara si riapre, la Fiorentina prova ad accelerare ma c’è anche la Robur. Neto di pugno su un cross al 24′, mentre nell’azione successiva il destro di Cuadrado non impensierisce Farelli. Entra Vargas per Pasqual, Montella prova a cercare più affondi sulla fascia. Esce Giannetti per Plasmati, Beretta cambia le carte per il finale.
Alla mezzora si svegliano i viola, sessanta secondi di fuoco. Da un corner arriva il gol del vantaggio: angolo dalla destra, palla veloce come l’inserimento di Compper che di testa mette nel sacco. 2-1, il Siena rischia di capitolare subito dopo.
Battuto il centro, prima Vargas mette nel centro un pallone insidioso che Farelli respinge sui difensori che rimediano lanciando la palla fuori area dove Cuadrado serve all’indietro Pizarro che stampa la palla sul palo destro.
Intanto Ilicic esce per infortunio, entra Matos. Ancora un palo, il secondo, al 35′: stavolta è Joaquin a colpire quello alla sinistra di Farelli.
Finale nervoso, cinque minuti di recupero: nel primo Robur vicina al pari ma Neto vola sul gran destro di Rosina, uno dei migliori in assoluto in campo. Finisce così, il Siena si gode gli applausi dei propri tifosi mentre Montella rimane in carreggiata su tutti i fronti. Ora in Coppa tocca all’Udinese.

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