Fiorentina a un passo dalla beffa greca, Pasqual segna il gol della qualificazione anticipata

Il periodo nero della Fiorentina sembrava non avere fine, almeno fino a tre lancette dal novantesimo.
Risultato pesante a Genova, prestazioni generose senza vittorie nelle giornate precedenti e anche una gara dominata quasi persa stasera. Quasi perché la beffa era stata servita a dieci minuti dalla fine quando il PAOK era passato, a sorpresa, in vantaggio. Eppure la Fiorentina fino a quel momento c’aveva provato eccome, i greci hanno avuto solo un paio di occasioni di numero e da un errore della difesa hanno massimizzato il risultato. Tutto questo fino alla punizione, deliziosa, di capitan Pasqual che ha dato alla serata un sapore agrodolce con la rete del pareggio e, soprattutto, del passaggio del turno matematico.

Pasqual (Fiorentina) - FOTO MAURIZIO RUFINOCi prova tanto Gomez, titolare dal primo minuto. Diversi sui inserimenti nei primi minuti e occasioni da gol a go-go per il tedesco: è pericoloso al 24′, assistman per Vargas il minuto dopo, al 29′ di testa mentre alla mezzora è Gonzalo a dover maledire la smanacciata del portiere greco sulla linea.  Una gara a senso unico, Pasqual al 41′ e Cuadrado – incredibilmente generoso – al 44′ fanno gridare più volte al vantaggio.
Si va così al riposo con uno 0-0 che va stretto alla Fiorentina che, eccetto un tiro di Pereyra al quarto d’ora, ha giocato con crescente intensità specie con il bomber tedesco, tanto volitivo quanto poco lucido sotto misura.

La ripresa non regge i ritmi del primo tempo, il PAOK lascia meno spazi ma continua a non creare molto. L’occasione più clamorosa al trentesimo quando un chiaro rigore su Gomez, strattonato in area, non viene fischiato dall’arbitro.

Il calcio però è cattivo. Doccia fredda all’80esimo: Golasa beffa la difesa e salta due avversari, tocca ad Athanasiadis, che libera Martens, tutto solo al centro. 0-1.
Il pari sembra cosa fatta nell’azione successiva, Gomez ancora una volta si trova una palla d’oro ma anche stavolta il portiere greco unisce fortuna a bravura e respinge di piede.

Tutto finito? No. Minuto 87: punizione perfetta di Pasqual al sette, 1-1 (stra)meritato dai viola.
Giusto così, finisce in parità con la dedica a Bernardeschi. Ora tocca al Napoli. Da non fallire, lo snodo di questa stagione passerà dall’incontro delle 18 di domenica.