Kalinic-Ilicic, la Fiorentina chiude in bellezza il 2015

La Fiorentina torna alla vittoria sconfiggendo per 2-0 il Chievo grazie alle reti di Kalinic e Ilicic nel primo tempo. Particolarmente brillante è stato proprio lo sloveno, soprattutto nel primo tempo, prima che un infortunio lo costringesse ad uscire. I viola conservano così il secondo posto, insieme al Napoli, con un punto di vantaggio sulla Juventus e uno di ritardo sull’Inter impegnata stasera.

franchi-copyright-andtrapLa prima occasione capita sui piedi di Alonso, che servito in profondità da Ilicic prova un tiro/cross rasoterra sul quale Kalinic non può arrivare. Due minuti dopo è lo stesso Ilicic, con un destro dal limite a scaldare i guantoni di Bizzarri, che devia in corner.

Al ventesimo la sblocca Kalinic, che da posizione molto defilata riesce a mandare la palla fra le gambe di un colpevole Bizzarri. La palla oltrepassa la linea e la Fiorentina va in vantaggio 1-0.

Ilicic, in grande forma oggi, sfiora l’incrocio su punizione dai 25 metri, dando l’illusione del gol alla Curva Fiesole, che in parte esulta.

Alla mezz’ora la Fiorentna parte in contropiede con Bernardeschi, che serve Kalinic in profondità in area di rigore, ma il diagonale del croato viene bloccato da Bizzarri.

Due minuti dopo la Fiorentina raddoppia con Ilicic, che si libera al limite e lascia partire una botta di sinistro che supera Bizzarri, che questa volta poteva poco sulla traiettoria ad effetto dello sloveno. I viola si portano così sul 2-0.

Nella ripresa il Chievo inizia a spingere in massa, e si rende pericoloso in due occasioni nei primi dieci minuti con due tiri ribattuti in area. Al  tredicesimo poi Paulo Sousa è costretto a sostituire l’infortunato Ilicic con Mati Fernandez.

La partita scorre senza emozioni fino al 33’, quando Borja Valero tira da trenta metri verso l’incrocio dei pali, costringendo Bizzarri ad un grande intervento per mandare il pallone in angolo. Due minuti dopo lo stesso centrocampista spagnolo lascia il posto a Mario Suarez.

La Fiorentina amministra il finale di gara, ma prova anche due buone conclusioni dalla lunga distanza, prima con Suarez e poi con Vecino. Al triplice fischio la Fiorentina si porta a casa i tre punti.