Il Punto Amaranto – Il trio Paulinho-Dionisi-Siligardi come l’insetticida

Miglior viatico non poteva esserci per gli amaranto al debutto in questo campionato cadetto; il trio Paulinho-Dionisi-Siligardi come l’insetticida per gli insetti ha fatto secco le “vespe” campane in maniera cinica ed inaspettata.

La gara è stata subito aperta, veloce e con continui capavolgimenti di fronte, pericolosi i campani in vari frangenti ma il Livorno risponde colpo su colpo, si rende peicoloso Murolo che in almeno due frangenti va vicino alla segnatura salendo dalla difesa, ma sono solo prove perchè al terzo tentativo l’ex spezzino sale in cielo e deposita in rete la palla del vantaggio per le “vespe” campane.

Il Livorno non ci sta e riparte, tanto è che poco dopo un pallone lavorato da Siligardi trova Paulinho ad incrociarlo verso la destra del terreno di gioco, il tocco di tacco del brasiliano è una vera squisistezza calcistica, sulla traiettoria arriva Salviato che freddissimo deposita in rete la palla del meritato pareggio e cosi si va al riposo. Ripresa che inizia con Emerson in luogo di un incerto Molinelli, La Juve Stabia attacca subito in velocità, ma l’esperto Zito commette un ingenuità che costringe Borriello al cartellino giallo che essendo il secondo provoca l’espulsione del calciatore; a questo punto i campani perdono aggressività e distanze, il Livorno cinicamente prende possesso della gara, il raddoppio di Siligardi, tiro imprendibile dopo una bella manovra corale, da il vantaggio ai toscani che chiudono definitivamente la gara con un’altra imbeccata perfetta di Paulinho per Dionisi che non puo far altro che mettere nel sacco la palla del definitivo 3-1

Partenza pertanto col botto per i labronici, tra l’atro unica squadra vittoriosa in trasferta nella giornata, e se pure non vogliamo esaltarci l’impresssione avuta nell’insieme della gara è che questa equipe, seppur con qualche ombra, vedi le incertezze di Mazzoni nella prima parte di gara, forse dovute all’emozione del debutto da titolare, la disattenzione nella marcatura di Murolo che arriva da dietro per ben tre volte, qualche altra piccola disattenzione, possa disputare un ottimo campionato regalando varie soddisfazioni al popolo amaranto, perchè l’atteggiamento che mister Nicola sta imponendo ai suoi ragazzi ci appare molto propositivo sia sul piano del ritmo che del gioco.

Ed ora la riprova lunedi prossimo nel posticipo coi biancorossi di Padova, un’altra delle formazioni che ambiscono al salto di categoria, se son rose fioriranno