Amaranto tra record di reti e prossimi obiettivi

Il Livorno batte per 6-0 il Trapani ed ottiene uno dei successi interni più larghi nella sua storia. L’ultima volta che gli amaranto hanno realizzato sei gol all’Ardenza fu nel Campionato Nazionale Dilettanti nel 1992/93 con reti di Baioni, Peluffo, Cuc, Francesconi, Moschetti (rig,), Saltarelli, Bonuccelli (Camaiore).

Nel 1939/40 , in B, fu altra goleada, come oggi ad una siciliana, il Catania, ed a decidere furono due triplette. 7-0 il finale. Questi i marcatori: Costanzo, Zidarich, Viani II, Costanzo, Viani II, Costanzo, Viani II. Ancora pioggia di reti con una siciliana nella A 32/33: 7-0 al Messina.

In serie A, nel 1932/33 arrivò anche un roboante 8-0 al Grion Pola che ebbe come marcatori: Miniati, Silvestri, Martini, Nehadoma, Miniati, Nehadoma, Nehadoma, Volante. (p.nacarlo)

Queste le vittorie interne del Livorno con il punteggio più largo:

  • Livorno-Casale 5-0 (1930/1931);Gautieri-Livorno
  • Livorno-Casale 5-0 (1933/1934);
  • Livorno-Grion Pola 8-0 (serie A 1932/1933);
  • Livorno-Messina 7-0 (serie A 1932/1933);
  • Livorno-Catanzaro 5-0 (serie B 36/37);
  • Livorno-Catania 7-0 (serie B 1939/1940);
  • Livorno-Verona 5-0 (serie B 1939/40);
  • Livorno-Palermo 5-0 (serie B 1939/40);
  • Livorno-Roma 6-1 (serie A 1940/1941);
  • Livorno-Brescia 5-0 (serie B 1949/50)
  • Livorno-Camaiore 6-1 (Camp. Naz. Dilettanti 1992/93)

Il tecnico amaranto Carmine Gautieri non guarda però solo ai gol:  “Era importante vincere. Fare due successi su due partite interne non è mai facile. Oggi avevamo davanti un avversario di tutto rispetto. Il Trapani ha in squadra il capocannoniere dello scorso torneo ed è un buonissimo complesso che ci precedeva in classifica.

Oggi la nostra bravura è stata nell’entrare in campo con la giusta concentrazione e determinazione andando a prenderli alto. Siamo stati bravi ad avere sempre una giusta attenzione, anche se sul tre a zero abbiamo sbagliato troppi passaggi. Dobbiamo evitare di rilassarci. Il Trapani avrebbe potuto colpirci e rientrare in gara. Voglio che i miei ragazzi siano sempre in partita. C’è ancora da lavorare tanto. Non illudiamoci per il punteggio finale. Ripeto, dice il mister, vincere aiuta a vincere ma non esaltiamoci perché di strada da fare ne abbiamo moltissima. Ci vuole equilibrio. Sia che le cose vadano male, sia che le cose vadano bene come oggi Abbiamo margini di crescita ed è su questi che dovremo lavorare in settimana”.

Infine: “Sono stati bravi alcuni singoli, ma quello che conta è il gruppo. Oggi ho visto tanti ragazzi aiutarsi tra loro con applicazione. Questo è fondamentale”.

da livornocalcio.it