E’ un Livorno da Coppa, buona la prima

E si riparte per una nuova stagione..dopo l’amarezza dello scorso campionato, gli errori in sequela fatti fino all’arrivo di Panucci che ha dato la sterzata necessaria ma purtroppo oramai mancava sia il tempo che il materiale per agganciare l’obiettivo minimo che erano i play-off, si riparte dallo stesso Cristian con una squadra largamente rinnovata, imbottita di giovani speranze che lo stesso mister ha voluto e con un organico ancora da completare come lo stesso presidente ha sottolineato…e si riparte in sordina senza le luci della ribalta ma con tanta volonta’ di far bene. Ad inaugurare la nuova stagione arriva l’Ancona squadra di serie C che ha disputato un ottimo campionato nella decorsa stagione e che vede al timone l’ex bomber di Piacenza e Milan, Cornacchini.

AS_Livorno_StemmaSi vedra’ subito che Livorno si presentera’ questa sera al Picchi perche’ credendo nella verita’ dei proverbi di cui uno declama che ” il buongiorno si vede dal mattino ”  proprio lo scorso anno il Bassano fece un figurone qui all’Ardenza passeggiando per 4-2 su una squadra amorfa e slegata alla quale poi Gautieri non riusci’ mai a dare una identita’….
E allora entriamo nel vivo della serata e vediamo che Panucci manda in campo il seguente undici, tra i pali Pinsoglio, difesa con Maicon, Emerson, Ceccherini e Lambrughi, centrocampo con Moscati, Schiavone e capitan Luci, Bigazzi a fungere da collante per le punte Comi e Fedato, in panchina i portieri Pulidori e Ricci oltre a Gasbarro, Aramu, Calabresi, Molinelli, Morelli, Cragno, Testa e Vantaggiato. Risponde Cornacchini con Lori in porta, Mallus, Pedrelli, Hamlili e Konate in difesa, Paolo, Casiragi e Gelonese in mezzo, Morbidelli dietro Cognini e Bussi, a disposizione Polizzi, Pandolfi, Adamo, Bambozzi, Barilaro, Salsiccia, Cazzola, Montagnoli, Maiorano. L’arbitro una vecchia conoscenza del Picchi e parliamo di Abisso di Palermo.
Assenti per infortunio Vantaggiato (comunque in panchina), Biagianti, Jelenic, Gonnelli oltre a Palazzi obbligato a scontare un turno di squalifica.
Scorrono i primi venti di gioco senza particolari sussulti, un corner senza esito per il Livorno ed un bello stop di petto con tiro al volo alto di Comi ben imbeccato dal lancio di Schiavone, poi verso la mezzora combinazione volante Comi-Lambrughi con tiro al volo di quest’ultimo alto di un soffio e poco dopo uno spunto di Fedato che sulla sinistra salta due uomini come birilli ma il suo tiro frutta solo il terzo corner amaranto. Anche i dorici mettono fuori la testa con una punizione di Morbidelli sul finire del tempo che termina pero’ a lato della porta difesa da Pinsoglio poco dopo impegnato nella deviazione in angolo sul colpo di testa del colored Konate e si va al riposo sul risultato di parita’ con una impressione abbastanza positiva in quanto si e’ visto fino a qui una squadra alla ricerca del gioco e degli schemi, comunque molto ben organizzata nei reparti, sempre corti e ben posizionati e diremmo pure che i nuovi ci sono apparsi tutti positivi e gia’ ben inseriti nei dettami tattici del mister.
Ripresa con il Livorno che va subito vicino al goal in due occasioni, nella prima e’ bravo il portiere Lori a salvare su Maicon e nella seconda finisce alto di un soffio il tocco di Comi ben servito da Fedato, nel frattempo nell’Ancona Bambozzi prende il posto di Morbidelli, poi e’ Maiorano ad entrare per Cognini e nel Livorno c’e’ l’ingresso di Calabresi per Ceccherini che toccato duro esce zoppicante, andiamo verso la mezzora e la gara non si sblocca cosi’ che lo spettro supplementari si fa sempre piu’ concreto e vista la serata torrido-tropicale non ci appare una buona soluzione anche se per poco Maiorano non fa la sorpresa se non ci fosse un super Pinsoglio a fermarlo, ci sembra un po stanco il Livorno in questi ultimi minuti ancora da giocare, c’e’ Lambrughi sofferente che chiede e ottiene la sostituzione con Gasbarro e anche l’Ancona opera l’ultima sostituzione Adamo per Hamlili, subito dopo percussione di Luci il cui tiro si spegne sul fondo a pochi centimetri dal palo, ora gli amaranto pressano, sfiorano la rete sugli sviluppi del settimo corner, anche Moscati perde una opportunita’ sul lancio un po’ troppo violento di Fedato, un cartellino giallo anche per Mallus dopo quello a Luci, mentre ci apprestiamo a giocare ben cinque minuti di recupero ma con l’ultimo minuto che vede il portiere Lori salvare miracolosamente la sua porta sui tiri ravvicinati del Livorno che alza la sua quota corner a ben 10 a 1 ma occorre andare ai supplementari.
Via al tempo addizzionale con le squadre stanchissime, comunque al di la di quello cbe potra’ accadere anche se ovviamente ci sono ancora diverse ombre ci e’ apparso un buon Livorno che non ha chiuso la gara solo per mera sfortuna contro un onesto Ancona che si e’ difeso bene e abbastanza organizzato, ora resta solo da vedere chi avra’ ancora fiato mentre fa il suo ingresso Vantaggiato al posto di Bigazzi, continua la jella perche’ al 10′ il colpo di testa di Comi supera il portiere ma e’ la traversa a salvarlo. Inizia la seconda parte e dopo un minuto e mezzo una pennellata di Fedato dalla sinistra trova Comi pronto al colpo di testa sul quale questa volta Lori niente puo’ ed e’ il meritatissimo 1-0 per gli amaranto, ma al 10′ arriva pure il raddoppio, palla lavorata da Maicon che vede l’inserimento di Luci che sferra il tiro diagonale, respinge come puo’ Lori ma Vantaggiato in agguato insacca la palla del 2-0 e cosi il turno e’ superato ed ora sul cammino labronico ci sara’ la neo-promossa Carpi con gara in Emilia sabato di ferragosto.
Palese la soddisfazione di mister Panucci a fine gara che rimarca sia la buona condizione atletica, che la voglia di ottenere il risultato facendo anche notare le carenze di organico, comunque avanti nell’avventura di coppa e chi vivra’ vedra’…