San Marino – Carrarese 1-1, azzurri acciuffati nuovamente nel finale

La storia di ripete per la Carrarese che gioca bene, lotta e passa in vantaggio, ma vede sfuggire una vittoria meritata nel finale. Come contro la Pistoiese, anche a San Marino i minuti di recupero si confermano amari per la squadra del tecnico Remondina. Gli apuani dominano per larghi tratti l’incontro e conducono per oltre un’ora grazie al gol di Merini, ma a tempo scaduto sono riacciuffati dal colpo di testa di La Mantia che regala il pareggio al San Marino.

Carrarese_logo 1Le squadre. La Carrarese si presenta al San Marino Stadium (questo il nuovo nome del ristrutturato Olimpico di Serravalle) in versione 4-3-1-2. Tra i pali Remondina sceglie Calderoni al posto di Zanotti. La difesa deve fare i conti con l’assenza di Gorzegno, sostituito egregiamente da Lancini, all’esordio da titolare. In mezzo vanno Benassi e il rientrante Teso. Sbraga ancora costretto a destra al posto di Berra, non ancora al meglio. In attacco confermata la coppia Merini-Cellini supportata dal fantasista Belcastro. Il San Marino opta per un 4-2-3-1 dove La Mantia funge da punta centrale alle cui spalle agiscono gli esterni Coto e Cicarevic assieme al trequartista Poletti.

La Partita. Dopo i primi minuti di studio è la Carrarese a prendere in mano il pallino del gioco. Gli apuani appaiono subito più convincenti rispetto ai padroni di casa. Tutta la squadra partecipa attivamente alla manovra. Lancini e Sbraga affondano sulle corsie esterne; a centrocampo spicca un Gnahorè sempre preciso ed elegante; in attacco Merini e Cellini non danno mai punti di riferimento alla retroguardia dei titani. La prima chance per la Carrarese arriva al minuto 18′ con un colpo di testa di Cellini che sorprende la difesa avversaria, ma non inquadra lo specchio della porta. Al secondo vero tentativo la Carrarese passa: 31′, gli azzurri avanzano per vie centrali, Lancini trova un varco sulla sinistra, riceve palla e mette in mezzo per Merini. Per il centravanti della Carrarese il tap-in vincente è una pura formalità: 0-1. Al 34′ Cellini è incontenibile: il numero nove scappa sul centro-sinistra, raggiunge il fondo e crossa in mezzo per Merini, ma questa volta il passaggio viene murato dalla difesa. Raggiunto il vantaggio, la Carrarese cresce ulteriormente alla distanza, concedendo le briciole ai padroni di casa. Il primo tempo si conclude con gli uomini di Remondina padroni del campo, mentre l’attacco del San Marino appare decisamente in ombra.

Nella ripresa il canovaccio resta quello della prima frazione di gioco. Al 4′ la Carrarese sfiora il colpo del ko: un Merini in gran forma innesca Belcastro nel bel mezzo dell’area del San Marino. Da posizione pericolosissima il trequartista conclude di prima intenzione, la palla è buona, ma centra il palo e finisce sul fondo. Al 27′ nuovamente Cellini si beve Fogacci, ma conclude malamente. La Carrarese sembra riuscire a controllare bene la gara. Calderoni risulta inoperoso. La Mantia è letteralmente annullato da Benassi. Si arriva così ai minuti finali ed è a quel punto che la Carrarese fa harakiri, rovinando una prestazione collettiva davvero eccellente. Al 47′ il San Marino usufruisce di una banale rimessa laterale sulla sinistra. La Carrarese concede qualche metro di troppo all’esperto Poletti. Il numero dieci del San Marino non perde l’occasione e dal fondo indirizza un cross calibrato per la testa di La Mantia che in mezzo all’area anticipa due difensori apuani e batte Calderoni col più classico dei gol-beffa. Davvero un’occasione sprecata e due punti persi per la Carrarese che nel turno infrasettimanale di mercoledì ospiterà allo stadio dei Marmi il Grosseto.

SAN MARINO – CARRARESE 1-1

MARCATORI: Merini (C) al 31′ p.t.; La Mantia (S) al 47′ s.t.

SAN MARINO (4-2-3-1): Vivan; Demontis (dal 31′ s.t. Casolla), Fogacci, Ferrero, Juan Cruz; Soligo, Valeriani (dal 39′ s.t. Miravent); Coto, Poletti, Cicarevic (dal 25′ s.t. Russo); La Mantia. A disp.: Migani, Bangoura, Magnanelli, Jara Martinez. All: Rodriguez Cortez.

CARRARESE (4-3-1-2): Calderoni; Sbraga, Benassi, Teso, Lancini (dal 29′ s.t. Berra); Brondi, Castagnetti, Gnahorè; Belcastro (dal 33′ s.t. Gherardi); Cellini, Merini (dal 36′ s.t. Ademi). A disp.: Zanotti, Battistini, Pedone, Beltrame. All: Remondina.

ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina.

NOTE: Ammoniti Poletti, Valeriani, Gnahorè. Angoli 3-0. Recupero 0′ pt, 5′ st.