Intervista a #18Giuseppecaccavallo

Carrarese Calcio 1908 intervista l’ala offensiva Giuseppe Caccavallo.

 
Riprendono i lavori della squadra in vista di questa seconda parte di stagione. Un bilancio del girone di andata e le prospettive della squadra da qui alla fine?
Il girone di andata si è concluso con un’importante vittoria al termine di una prima parte che è stata positiva sino all’ultimo periodo quando, complici alcune circostanze non favorevoli come diversi infortuni, è leggermente calato il nostro rendimento. Il gioco, l’intensità e l’organizzazione non sono mai mancati anche nel momento di flessione pertanto possiamo guardare al futuro con ottimismo perché disponiamo di basi solide utili per ripetere e migliorare la prima fase del torneo.
È vero che mese di gennaio è nel pieno del calciomercato ma non ci deve interessare perché la rosa è già competitiva e comunque la dirigenza e la società hanno dimostrato ampiamente di sapersi muovere in caso di necessità.
Ad ogni modo la parola passa sempre al campo che è il vero banco di prova per tutti.
 
Il tuo ambientamento a Carrara è stato rapido a suon di prestazioni convincenti trovando la via della rete come un bomber nonostante occupi la zona esterna del fronte offensivo. Il segreto può essere individuato nel gioco di Mister Silvio Baldini?
 
Nella mia carriera mi sono sempre trovato alla grande con chi è maestro di calcio e Mister Baldini appartiene a questa categoria. Personaggi di questo calibro consentono al giocatore di talento di dare sfogo alla propria creatività che viene inserita in un contesto tattico ed in alcuni meccanismi che la rendono funzionale al collettivo. Allenarsi e giocare al servizio di un tecnico del genere è stimolante al massimo così come lo è all’interno di un gruppo di ragazzi, come i miei compagni, sempre sul pezzo.
 
 
L’ arma che la Carrarese potrà mettere in campo per bissare e migliorare il proprio posizionamento in classifica?
Il lavoro e la disponibilità del nostro gruppo sono aspetti encomiabili dall’inizio della stagione ed inoltre siamo consapevoli che il nostro sacrificio può portare a risultati importanti anche di più di quelli fin qui raggiunti. Il nostro sogno ci auguriamo possa diventare realtà e se continueremo su questa strada non sarà facile arrestare la nostra corsa al vertice.
 
Dal 20 gennaio ci saranno tante partite ravvicinate, credi che già nel mese di febbraio la classifica potrà avere un certo livellamento?
A mio avviso la Carrarese deve guardare solo ed esclusivamente se stessa e non a quello che fanno le altre compagini, perché il nostro gruppo è artefice del proprio destino senza doversi preoccupare di quale sia l’avversario di turno . Il nostro obiettivo è vincere contro chiunque e alla fine vedremo a che punto saremo arrivati.