Viviani stende un volenteroso Empoli: 2-0 per il Padova

Ancora una sconfitta per l’Empoli di Mister Sarri, la quarta consecutiva sul terreno del euganeo, a decidere la gara è stato Viviani che con due conclusioni (una su punizione e l’altra su azione) da fuori area a deciso una gara prevalentemente equilibrata. Sotto il profilo della prestazione la squadra non ha demeritato, ma ha denotato una preoccupante incapacità di graffiare sotto porta, oltre al fatto che continuamo a ripetere che questo modulo non si adatti a una squadra in evidente difficoltà come quella azzurra.

Adesso i numeri sono inquetanti, ultimo posto in coabitazione con il Grosseto (partito da -6) 2 punti in 6 partite, 5 gol fatti e 14 subiti e ancora a secco di vittorie, e un -5 rispetto alla scorsa stagione terminato con un play-out palpitante con il Vicenza.

In cronaca Sarri si affida al suo 4-4-1-1 Con Tonelli e Pratali centrali e Regini e Laurini sugli esterni, Moro E Camillucci confermati in mezzo al campo con Saponara e Cristiano sugli esterni mentre Pucciarelli nella posizione di innescare Maccarone. Il Padova di Pea si affida al consueto 3-4-2-1 con Jelenic in appoggio a Cutolo e Granoche. Al 2′ bella iniziativa di Legati da destra, mette un cross sul quale Tonelli è abile a anticipare Granoche. Gli azzurri hanno il merito di non schiacciarsi troppo anche se in avanti non pungono, al 10′ ci prova Saponara palla sull esterno della rete. Si riaffacciano i padroni di casa, con un azione insistita prima di Legati poi di Cutolo la difesa azzurra libera.

Al 29′ nuova tegola per l’empoli Laurini alza bandiera bianca, al suo posto viene inserito Ferreira che va a fare coppia difensiva con Pratali, con lo spostamento di Tonelli a destra. Partita che si mantiene equilibrata che può sbloccarsi da una palla inattiva. Da questo tipo di situazione passa il padova al 39′ con un clacio di punizione dai 20 metri di Viviani che regala il vantaggio ai biancoscudati, risultato con cui si va al riposo.
Nella ripresa i ragazzi di Sarri provano a riequilibrare il confronto, al 52′ ci prova Moro da Fuori ma Anania, risponde presente e disinnesca in corner la staffilata del capitano azzurro. Nel momento di maggiore pressione dell’Empoli arriva puntuale come un orologio svizzero il raddoppio degli uomini di Pea con Viviani che con un tiro dalla lunga distanza non lascia scampo a Dossena. Praticamente la gara finisce quà con gli azzurri che mostrano tutta la loro sterilità offensiva, e i padroni di casa che centrano la seconda vittoria consecutiva. Per L’empoli è crisi conclamata, difficile trovare una soluzione immediata, la medicina potrebbe essere i risultati, ma i prossimi avversari si chiamano Brescia e Varese.
Ringraziamo PianetaEmpoli per averci fornito la cronaca dell’Incontro

PADOVA-EMPOLI 2-0

PADOVA (3-4-1-2): Anania, Cionek, Piccioni, Trevisan, Legati, Ze Edoardo, Viviani (63’Cuffa), Renzetti, Jelenic (54’Farias), Granoche, Cutolo (83’Galli). A disp.: Silvestri, Franco, Nawanko, Feltscher. All.: Fulvio Pea.
EMPOLI (4-4-1-1): Dossena, Laurini (28’Ferreira), Tonelli, Pratali, Regini, Moro, Camillucci (63′ Valdifiori), Cristiano, Saponara, Pucciarelli (70’Cori), Maccarone. A disp.: Pelagotti, Accardi, Signorelli, Shekiladze. All.: Maurizio Sarri.
ARBITRO: Giancola Di Vasto.
RETI: 39’e 61’Viviani.
NOTE: Ammonti: Camillucci, Tonelli, Accardi, Farias, Ze Eduardo. Angoli 5-3. Re. 1+4′.