Dossena show, entra e para il rigore. Empoli e Padova si fermano sull’uno pari

Pareggio in un castellani davvero gelido tra Empoli e Padova; una partita che al di la delle condizioni climatiche nettamente avverse verrà ricordata dai tifosi azzurri, per come in una stessa partita si sono avvicendati i tre portieri.

Bassi infatti il portiere che doveva essere titolare, non può essere schierato da mister Sarri, proprio perchè stava per svenire al rientro dagli spogliatoi dopo il canonico riscaldamento, gioca Pelagotti che al 77′ viene espulso per fallo su De Feudis lanciato a rete.

Entra a freddo (mai frase si adatta di più alla situazione) e neutralizza il rigore di Vantaggiato, nella stessa porta e curiosamente nello stesso angolo dove aveva parato il penalty nel drammatico spareggio play-out dello scorso 8 giugno con il Vicenza. Il resto della gara pesantemente condizionata da una giornata freddissima con pioggia e neve che si alternava a sostenute folate di vento, ha visto un Buon Empoli gestire per gran parte del primo tempo il confronto, frazione chiusa in parità con il gol di Maccarone che su punizione apriva le marcature al 26′ e Farias pareggiava sul finire del tempo, approfittando di una dabbenaggine della difesa azzurra. Nella ripresa i biancoscudati prendevano in mano il centrocampo, sfiorando il raddoppio oltre al gia citato rigore in altre due circostanze, alla fine dei conti l’Empoli accetta di buon grado questo punto.

Empoli FC StemmaIn Cronaca- Si gioca in un pomeriggio caratterizzato dal freddo glaciale, dove gli assenti non sono assolutamente da biasimare. Mister Sarri deve rinunciare oltre che a capitan Moro squalificato, all ultimo momento a Bassi; al suo posto schiera Pelagotti facendo siedere Dossena in panchina, difesa è la solita delle ultime uscite: ovvero Laurini- Pratali-Regini-Hysaj: Valdifiori a dirigere il traffico in mezzo al campo con Croce incursore sulla sinistra, e Signorelli nel ruolo di vice-Moro. Saponara nel consueto ruolo di rifinitore alla spalle del tandem d’attacco composto da Tavano e Maccarone. Il Padove reduce da una settimana molto travagliata, in seguito alla sconfitta conseguita a Reggio Calabria sette giorni fa; Colomba torna al 4-3-3 privo di Raimondi e Gallozzi; affida al tridente Farias Cutolo-Babacar le proprie possibilità offensive. Inizio di gara equilibrato; con le due squadre che tendono a studiarsi, al 12′ il primo spunto di cronaca è di marca veneta con la conclusione di Cutolo centrale con Pelagotti che blocca senza problemi. 18′ Cutolo si libera di Laurini il suo sinistro violento obbliga Pelagotti alla respinta con i pugni. Gli azzurri prendono in mano il centrocampo soprattutto con Valdifiori, con Saponara e Croce che si inseriscono negli spazi aperti da Tavano e Maccarone. Proprio Saponara si procura un interessante calcio di punizione con un buono spunto: Maccarone sistema la palla e lascia partire un velenoso destro che buca la barriera e batte il portiere Silvestri vanamente proteso sulla propria destra. Passano 120” gli azzurri sfiorano il raddoppio, azione Signorelli-Maccarone-Tavano che con un cambio passo e cambio di piede si procura una colossale palla-gol ma scivola sul più bello. L’empoli fa girare con efficacia la palla e il Padova gira prevalentemente a vuoto. Il finale di tempo è inaspettatamente di marca veneta, Farias prima al 40′ si gira in un fazzoletto e manda la palla sul palo, e poi firma il pareggio: cross di Piccinni che va sul fondo bel cross che taglia l’area e il numero 10 veneto di destro fa secco Pelagotti. La ripresa si apre con una bella azione azzurra, percussione di Maccarone per Tavano che da dentro area manda il pallone alto sopra la traversa. Il padova prende in mano il centrocampo, al 52′ ci prova Cutolo il suo sinistro viene disinnescato da Pelagotti che devia in corner. Intorno a metà ripresa arrivano i primi cambi del confronto; Colombo toglie l’evanescente Babacar per Vantaggiato, mentre Sarri toglie Signorelli per far posto a Casoli. 73′ nuova palla gol per gli ospiti, bel cross di Rispoli, Vantaggiato controlla la palla e appoggia per Farias il suo tiro trova Pelagotti reattivo a bloccare a terra. Su capovolgimento di fronte e Tavano a provarci con un sinistro che sfiora il sette della porta veneta. Tutto accade però due minuti dopo percussione di Pratali che perde ingenuamente una palla a centrocampo, Iori pesca sul filo del fuorigioco De Feudis che si presenta davanti a Pelagotti che lo stende, la palla arriva a De Vitis che conclude a botta sicura ma Laurini salva sulla linea. Il direttore di gara applica alla lettera il regolamento, calcio di rigore e espulsione del portiere azzurro. Sarri è obbligato a schierare Dossena escludendo Croce. Va sul dischetto Vantaggiato ma il portiere azzurro si tuffa sulla propria destra e devia facendo esplodere il castellani. 84′ nuova occasione per il Padova con c Farias il suo pallonetto di sinistro si stampa sulla traversa, ci prova poi Vantaggiato ma Pelagotti si oppone nuovamente.

Il finale è palpitante, con gli ospiti che provano la vittoria e L’Empoli che non disdegna di tanto in tanto di proporsi in avanti, ma è l’arbitro Pasqua a regalarsi un po’ di popolarità espellendo Valdifiori per doppia ammonizione per un venale fallo di mano, ma di fatto la gara finisce senza ulteriori emozioni. L’Empoli coglie il suo secondo pareggio consecutivo, e si mantiene in zona play-off.

EMPOLI-PADOVA 1-1

EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti, Laurini, Pratali, Regini, Hysaj, Valdifiori, Croce (77’Dossena), Signorelli (66’Casoli) , Saponara, Tavano (82’Bationo) Maccarone. A disp.: Tonelli, Accardi, Pucciarelli, Shekiladze. All.: Maurizio Sarri.

PADOVA (4-3-3): Silvestri, Rispoli, Legati, Trevisan, Piccinni, Iori (89’Bonazzoli), De Feudis, Viviani, Farias, (71’De Vitis) Babacar (66’Vantaggiato). A disp.: Calderoni, Renzetti, Bellafiore, Jelenic,. All.: Franco Colomba.

ARBITRO: Pasqua di Tivoli.

RETI. 26’Tavano, 43′ Farias.

NOTE: Ammoniti: Iori, Rispoli. Angoli 2-3. Al 77’Espulsi Pelagotti per fallo su Farias. 89’Espulso Valdidiori per somma di ammonizioni . Al 78’Vantaggiato si fa parare il calcio di rigore da Dossena. Angoli 3-4. Rec. 1+4′. Spettatori p.ti 785. Abbonati 1409. Incasso 2.773,06.