Un Empoli che vuole i play-off

L’Empoli mantiene aperta la speranza play-off, con la vittoria di misura di oggi nell’ora di pranzo mantiene il distacco di nove lunghezze dal Verona; distacco che permetterebbe di far disputare gli spareggi promozione. Vittoria che non fa una grinza quella degli azzurri; che hanno menato le danze per tutti i 90′ anzi avrebbero potuto terminare la gara con un punteggio più ampio. E’ vero che a facilitare il compito degli uomini di Sarri, ci sono state le espulsioni combinate ai romagnoli (che hanno interpretato la gara con troppa aggressività), tuttavia le occasioni l’Empoli le ha avute anche in parità numerica. Consueto rombo- Sarri si affida al 4-3-1-2 che ha prodotto grandi risultati, Davanti a Bassi consueta linea a 4, con Laurini e Hysaj sulle corsie esterne, Regini e Tonelli in mezzo. A centrocampo regia affidata a Valdifiori, con Moro e Croce ai lati, Saponara a danzare fra le linee a ispirare Tavano e Maccarone. Il Cesena risponde con un modulo analogo che ha l’unico obiettivo di bloccare le inziative avversarie.

Cronaca- L’Empoli parte forte, dimostrando di aver metabolizzato la sconfitta di sabato scorso a La Spezia; 3′ Saponara imbecca Maccarone che entra in area e da posizione defilata manda la palla sull’esterno della rete. Al 9′ ci prova Saponara dal lato corto dell’area il suo destro obbliga Campagnolo ad alzare in corner. 12′ azione Saponara-Croce il suo cross per Tavano che strozza la conclusione per il portiere ospite non ci sono problemi a bloccare. 18′ prima è unica puntata in avanti del Cesena, bello spunto di D’Alessandro che va via a Moro, il suo cross in area sul quale Bassi non riesce ad arrivarci, per sua fortuna nessun attaccante romagnolo non arriva in tempo per la deviazione.

Empoli, lo stemmaL’Empoli riprende a macinare gioco, al 20′ ci prova Saponara Campagnolo si oppone tuffandosi sulla propria sinistra, arriva Maccarone che da posizione defilata prova la conclusione ma il portiere bianconero si oppone ancora deviando in corner. 23′ colossale palla gol per gli azzurri Tavano pesca Maccarone tra le linee, big-mac aggancia si presenta davanti al portiere ospite mira l’angolo e spedisce a lato clamorosamente. Il gol è nell’aria e arriva al 30′ Valdifiori imbecca Saponara che si presenta davanti a Campagnolo che lo stende, Tavano dagli undici metri non concede sconti e regala il meritato vantaggio. La reazione dei romagnoli è tutta in un tiro dai 30 metri di Tonucci alto sopra la traversa, al 41′ l’arbitro espelle mister Sarri per proteste. Il tempo si chiude con un iniziativa di Maccarone il suo cross non trova la deviazione di Tavano. Ripresa- Bisoli propone un doppio cambio, dentro Ceccarelli e Meza Colli per Gessa e Tabanelli, e’ per L’Empoli a sfiorare il raddoppio, con Saponara il suo destro Obbliga alla deviazione Campagnolo. I romagnoli spingono soprattutto con D’alessandro, unico in grado di creare problemi agli azzurri, una sua sgroppata di venti metri si conclude con un tiro respinto, dopo una serie di batti e ribatti in area, ci prova Granoche il suo diagonale non inquadra la porta. L’Empoli si propone in avanti e il segna il gol del 2-0 inspiegabilmente annullato dal direttore di gara, angolo di Valdifiori, palla rimpallata da un difensore cesenate la palla si impenna la fa propria Campagnolo che per se la lascia sfuggire, Maccarone in rovesciata lo scavalca, ma il gol viene reso vano dalla decisione del direttore di gara.

La gara si chiude di fatto al 64′ quando il centrale Volta si fa espellere per aver scalciato Saponara a palla lontana.Gli azzurri gestiscono la partita e sprecano l’inverosimile sotto porta, con Maccarone e il neonentrato Pucciarelli, Cesena che fa quel può anche perchè nel finale rimane in nove per l’espulsione anche di Granoche. Per gli azzurri una vittoria convincente che lascia aperte le porte dei sogni.