Empoli, finisce l’era Sarri

Era nell’aria in questi giorni ormai, molti lo immaginavano, ma nessuno lo voleva ammettere. C’era la speranza nei tifosi e negli addetti ai lavori, che qualcosa potesse cambiate all’ultimo momento. Invece questa mattina Maurizio Sarri ha rassegnato le dimissioni.

imagesQuesta mattina intorno alle 11 c’è stata l’incontro tra il tecnico e la dirigenza azzurra, presso la sede della società a monteboro. Ed’ è arrivata la conferma ufficiale. Ecco le poche parole rilasciate ai colleghi di Pianetaempoli.it

” La mia avventura è finita per adesso, questo potrebbe non essere un addio, ma un arrivederci. E’ stata una scelta dolorosa, perchè questi resteranno per sempre gli anni più belli della mia vita. Non credo di andare a Cagliari, potrei rimanere fermo per un anno, oppure andare a studiare fuori italia”.

Si chiude una vicenda che ha visto il tecnico azzurro appetito da diversi club: Sampdoria in testa, ma il suo nome è stato fatto per la panchina della Fiorentina, Milan e Cagliari che ha proposto un contratto triennale a salire. Vedremo quale sarà la scelta del tecnico. Il motivo che l’ha portato a rescindere il contratto con L’empoli è stata la paura di non confermarsi, e che il ricorso di tre anni fantastici fosse scalfito.

A Maurizio Sarri, va il nostro grazie per quello che ha dato ad Empoli in questi tre anni straordinari, dove abbiamo ammirato un calcio che raramente si può osservare sui campi italiani. Un ringraziamento per quello che ci ha fornito a livello umano, al di la di questa ultima vicenda, dove solo le parti in causa sanno come sono andate realmente le cose.

Empoli volta pagina, da oggi inizia un nuovo ciclo, con un nuovo allenatore e con ogni probabilità molti nuovi giocatori. Ci aspetta una stagione con delle difficoltà, come logico che sia per l’empoli chiamato a confermare la massima serie, ma per farlo con i propri mezzi ci vorrà un’altra grande impresa.