Riforma Lega Pro, 3 gironi da 20 squadre di Prima Divisione

Oggi si è tenuta un’ importante riunione del Direttivo Lega Pro.

Dopo il Consiglio Federale si è discusso della riforma: tre gironi da venti squadre ciascuno di prima Divisione, questo è l’obiettivo. Quando? Da subito? E’ possibile? Tutte le strade vanno esplorate nel tempo concesso (due mesi) dalla FIGC. Nello stesso tempo occorrerà vedere la compatibilità di un anno di transizione. “Fermi i ripescaggi – ha dichiarato Mario Macalli, presidente della Lega Pro- occorrerà vedere quante società reggeranno, si dovranno valutare i criteri infrastrutturali, non saranno più consentite deroghe. Ora si cambia veramente. Di fronte alla crisi e’ inevitabile”.

Altro aspetto e altra novità : Codice Etico innervato per rendere più forte la lotta alle frodi nelle scommesse sportive. “Sarà firmato dalle società – continua Macalli- e le stesse lo proporranno per la firma ad ogni calciatore al momento del contratto. Una scelta di campo senza equivoci, che sarà governata dall’istituendo Comitato etico. Il cui compito sarà quello di far rispettare il codice, promuovere la cultura della legalità, aggiornare il codice allorché se ne ravvisasse la necessita‘”. Sarà formato da personalita’ di grande e riconosciuto profilo morale.

Terza scelta di fondo: è stato approvato il progetto da tessera del tifoso a fidelity card. Quali i punti rivoluzionari? 1. rilascio entro trenta giorni dalla richiesta; 2. Nessun collegamento bancario; 3. Circolarità della card, cioè varrà in tutti gli stadi italiani. E poi abbattimento delle gabbie per i tifosi ospiti e creazione di un’area hospitality in almeno dieci stadi. In due, abbattimento di ogni barriera.

La Lega Pro sarà il laboratorio del cambiamento- aggiunge il presidente della Lega Pro- e la parola fiducia costituirà il motto e la stella cometa di chi opera in questa Lega”.