Al Sassuolo basta il minimo sforzo per sconfiggere gli azzurri 3-0

Una sconfitta (la quarta consecutiva se si considera la coppa) difficile da commentare per gli azzurri, un 3-0 che probabilmente non fotografa con esattezza l’andamento della gara, ma mette comunque in risalto i problemi attuali della truppa di Martusciello.

Il Sassuolo ha portato a casa i tre punti attraverso una prestazione non trascendentale, riuscendo a portare gli episodi dalla sua parte. Emiliani in vantaggio per 2-0 frutto di due rigori nel giro di poco più di mezzora (inesistente il secondo), amministrando la gara di fronte agli attacchi talvolta disordinati dell’Empoli. Azzurri che però devono mangiarsi le mani per gli errori sotto porta e di un pizzico di sfortuna in alcune circostanze come testimonia il clamoroso palo di Krunic ad inizio ripresa.

danielecroce-empoliINIZIO DI GARA SOFT. Si gioca in un pomeriggio freddo ed umido in un Mapei Stadium tutt’altro che gremito, scarsa anche la rappresentanza di sportivi azzurri valutabile intorno alle cento unità. L’inizio di gara è su ritmi piuttosto bassi, l’Empoli tuttavia ha il merito di non schiacciarsi troppo. Martusciello per le assenze di Veseli, Laurini e Zambelli è costretto a spedire Cosic sulla corsia di destra, mentre al centro Bellusci viene affiancato da Barba schierato in sostituzione di Costa (corso al capezzale della compagna che nelle prossime ore dovrebbe partorire). Per il resto formazione identica dalla cintola in su, con Saponara nel consueto ruolo di trequartista con il compito di innescare Maccarone e Marilungo. La prima occasione è proprio dell’Empoli al 14′ Krunic rifinisce per Croce il quale pesca Saponara davanti a Consigli, ma perde l’attimo per calciare e quando prova la conclusione gli viene respinta dal portiere di casa. Sull’altro fronte i padroni di casa trovano il vantaggio alla prima occasione: Missiroli pesca Defrel in area, palla deviata da Bellusci, il francese anticipa Skorupski che lo stende. Inevitabile la concessione del calcio di rigore da parte del direttore di gara. Dagli undici metri Pellegrini manda la palla alle spalle del portiere azzurro vanamente proteso in tuffo sulla propria destra. Gli azzurri reagiscono e dopo soli 2′ potrebbero pareggiare: angolo di Pasqual e Krunic con il sinistro da centro area manda la palla a lato.

DOPPIO SVANTAGGIO Sull’altro fronte i padroni di casa raddoppiano sugli sviluppi di un nuovo calcio di rigore apparso molto generoso: cross di Ricci che sbatte sul braccio attaccato al corpo di Croce. Gavillucci su segnalazione del proprio assistente comanda la massima punizione e ammonisce il centrocampista azzurro. Ricci dagli undici metri batte Skorupski spedendo la palla alla sua sinistra. Ad inizio di ripresa Martusciello toglie il disastroso Diousse inserendo Jose Mauri, e dopo soli 4′ Krunic ha sul destro la palla per riaprire la partita ma il palo respinge il suo tiro con Consigli battuto.

RAGUSA CHIUDE I CONTI. Il Sassuolo si affaccia in avanti e va ancora in rete: percussione centrale di Ricci, il suo tiro viene respinta in maniera difettosa da Skorupski, vincente è il tap-in di Ragusa. A questo punto Martusciello getta nella mischia Mchedlidze e Gilardino per provare a rientrare in partita, ma gli assalti si scontrano spesso con il muro difensivo dei padroni di casa. Qualcosa di buono combina il georgiano, ma il risultato non cambia, arriva un altra pesante sconfitta per l’Empoli. A questo punto i numeri sono impietosi, non ha più senso parlare di buone prestazioni, ci sono varie cose che non vanno. In prospettiva della delicata trasferta di Bologna di domenica prossima ci vorrà una squadra battagliera in grado di portare a casa punti a tutti i costi anche perchè le altre squadre dietro non potranno perdere punti sempre.

 

SASSUOLO- EMPOLI 3-0

SASSUOLO (4-3-3): Consigli, Gazzola, Antei, Acerbi, Peluso, Pellegrini (62′ Mazzitelli), Magnanelli, Missiroli (75′ Sensi), Ricci, Defrel (85′ Matri), Ragusa. A disp.: Pegolo, Pomini, Lirola, Cannavaro, Terranova, Dell’Orco, Adjapong, Iemmello. All.: Di Francesco.

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski, Cosic, Bellusci, Barba, Pasqual, Krunic, Diousse (46′ Jose Mauri), Croce, Saponara, Marilungo (55′ Mchedlidze), Maccarone (55′ Gilardino). A disp.: Pelagotti, Pugliesi, Zambelli, Di Marco, Maiello, Buchel, Tello. All. Martusciello.

ARBITRO: Gavillucci di Latina.

RETI: 22′ Pellegrini Rig, 35′ Ricci Rig, 53′ Ragusa.

NOTE:

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