“L’allenamento della resistenza nel giovane calciatore”, ad Altopascio un incontro organizzato dal Tau

Nuove tecniche e approcci migliorati: si parlerà anche di questo nell’incontro “L’allenamento della resistenza organica nel giovane calciatore, organizzato dall’ASD Tau Calcio Altopascio/Centro di Formazione Inter. L’appuntamento è venerdì 10 febbraio alle 17, nella Sala Granai del Comune di Altopascio per la parte teorica e sul campo dello stadio F.lli Rosselli per la pratica.

Gli allenatori presenti potranno ascoltare il professor Gian Nicola Bisciotti che parlerà delle basi fisiologiche dell’allenamento aerobico del giovane calciatore. Bisciotti porterà la sua esperienza internazionale di preparatore atletico: è stato proprio lui, infatti, a fondare e dirigere il corso per preparatore atletico che è poi diventato un titolo di laurea. Preparatore dell’Inter per 10 anni, Bisciotti, attualmente, è physiologist lead presso il Qatar Orthopaedic and Sports Medicine Hospital, FIFA excellence center of Doha. A seguire Roberto Niccolai, responsabile dei preparatori atletici del settore giovanile dell’Inter, racconterà l’allenamento, dalla filosofia al campo.

A seguire, si terranno delle prove su campo curate dai prof. Alessandro Caprini e Matteo Torresi.

L’incontro rientra nel programma di appuntamenti ed eventi realizzati nell’ambito dell’Inter Grassroots Program. Il progetto, attivato più di un anno fa dalla squadra nerazzurra, punta a legare ancora di più la società milanese con gli 15 Centri di Formazione presenti sul territorio, tra i quali figura anche il Tau. L’obiettivo è proprio quello di creare un aggiornamento costante, trasferendo le metodologie di allenamento e formando i tecnici che si troveranno poi a interfacciarsi con i ragazzi. Attraverso le attività del Tau Calcio, inoltre, il programma punta a coinvolgere le altre società presenti in Toscana in una sorta di “delocalizzazione” del saper-fare: il Tau, che rappresenta l’Inter a livello regionale, diventerà quindi un punto di riferimento per le innovazioni e le nuove metodologie di aggiornamento.