Asd SanGiovanni, sconfitta in amichevole. Ma il pensiero di tutti è altrove

Con la testa alle “Scotte” di Siena dove è ricoverato da Lunedì in coma farmacologico per un’encefalite virale Paolo Bakoulias, il SanGiovanniValdarno ha giocato e perso per 3 a 1 ieri sera al Fedini un’amichevole con la Fortis Juventus neo ripescata in serie D. Tante le testimonianze d’affetto nei confronti dello sfortunato atleta, partendo da uno striscione esposto in gradinata e che recitava “Paolo vinci la partita della tua vita” e con alcune maglie che i giocatori hanno indossato prima del fischio d’inizio con su scritto “Paolo vinci per noi”. Questa idea è nata da Gianluca e Marco Bassi, titolari del “Gran Bar” nella zona del Bani e grandi amici dello sfortunato atleta. Le triste notizie riguardanti l’italo – greco si sommano purtroppo a quelle provenienti dall’ospedale di Arezzo dove è ricoverata da diversi giorni la storica tifosa azzurra Roberta. Assieme all’inseparabile amica Claudia è sempre stata presente nelle tribune del Fedini e quando gli impegni glielo permettevano non ha mancato di seguire la squadra anche in trasferta. A lei come al capitano non possiamo che fargli un in bocca al lupo confidando che la vita col passare del tempo possa tornare ad essere quella di poco tempo fa. Tornando però alla partita di ieri e giocata al cospetto di una bella cornice di pubblico non certo inferiore alle 200 unità, la truppa di Coppi è scesa in campo nel primo tempo con un 4-3-3 formato da Filippo Berti in porta, linea difensiva da destra con Benucci, Simoni, Frijio e Celentano, centrocampo con Bega, Fettolini e Sala e in avanti Sorbini e Pica sugli esterni con Menichini riferimento centrale. La partita s’è messa male fin dalle prime battute visto l’1-2 ravvicinato dell’ex Andrea Aperuta che complici altrettante amnesia difensive ha chiuso la prima frazione sul doppio vantaggio. Nelle ripresa terzo gol dei mugellani dopo 10 minuti con Serri bravo nel tap-in su una respinta di Maccioni su conclusione del solito Aperuta e poco dopo è Pica, il migliore in assoluto dei suoi, a togliere la ragnatela all’angolino alto su punizione dal limite. Nei secondi 45 minuti è entrata in campo tutta la panchina azzurra formata da Maccioni, Alessio Berti, Caldarelli, Travaglini, Pierazzi, Segoni, Carnicci e Chini. Al momento non sono in programma altre amichevoli anche se il Dg Giuliano Sili è molto attivo su questo fronte.