Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro, e’ tornato a Pontedera prima del match Pontedera-Novara. Ha incontrato con Daniela Stradiotto, Presidente dell’Osservatorio per le Manifestazioni sportive, i tifosi di Pontedera e Novara e gli SLO. Erano presenti anche Paolo Boschi, Presidente del Pontedera, Filippo Tagliagambe, Vice Presidente Pontedera e Tommaso Donati, responsabile Agonistica e rappresentante Lega Pro presso l’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive.
” Avevo preso un impegno con i tifosi il 7 novembre: quello di tornare a febbraio 2019- ha dichiarato Ghirelli- ma siamo tornati oggi. Vogliamo ricostruire con i tifosi un rapporto positivo e riportare la gente negli stadi. L’obiettivo segue una direzione su cui lavoriamo in sinergia con l’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive per arrivare al superamento della tessera del tifoso con la collaborazione dei club. Si può tagliare il traguardo sono con l’autonomia degli SLO.
” Sono venuta per ascoltare voi tifosi- ha dichiarato la Presidente Stradiotto- e per un confronto sul territorio, partendo da una premessa: ogni provvedimento di rigore e’ una sconfitta per lo sport e per il movimento del calcio. Una partita si gioca con due squadre, ma con gli spalti pieni. C’e stata una apertura con il protocollo siglato ad agosto 2017 da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ma continuano a registrarsi gravi episodi di violenza all’esterno degli stadi, spostati sulle vie di grande comunicazione. Chiedo a voi tifosi perché continuare a subire la prevaricazione di gruppi che nulla hanno a che fare con il tifo e penalizzano tutti i tifosi.
Ai vertici delle Leghe, invece, dico di segnalarmi le singole anomalie o problematiche per collaborare e lavorare in modo sinergico”.
Infine il Presidente Ghirelli si e’ soffermato sul modello Pontedera.
“Vedo crescere continuamente questo club, come anche altri, che sono esempi positivi- ha concluso Ghirelli- crescono con le politiche di rigore e lavorano sulla valorizzazione del settore giovanile. Il cuore della Lega Pro e’ questo”.
