Grosseto-Vicenza, le voci dalla sala stampa

Il Grosseto  con Caridi sbaglia un rigore all’ultimo minuto di recupero e come contro l’Ascoli si vede sfuggire la vittoria nell’extra time. Ai microfoni di Calciotoscano, il nuovo mister del Vicenza  Luigi Cagni, il Presidente del Grosseto Piero Camilli e l’allenatore dei maremmani Guido Ugolotti.

Grosseto – Vicenza 1-1, la cronaca

 

Luigi Cagni:Sono felice per i ragazzi perché il risultato è galvanizzante, mi hanno dato tutto quello che gli ho chiesto e non è stato facile, perché se hai tre punti sicuramente qualche problema ce l’hai. Dovremo lavorare sodo, ma entro non molto tempo sono sicuro che quei problemi li risolveremo.

Piero Camilli:E’ un po’ di tempo che portiamo a casa meno di quanto meritiamo per episodi sfortunati e arbitraggi non all’altezza. Oggi abbiamo regalato il primo tempo al Vicenza perché noi siamo molto più forti, poi il secondo tempo siamo riusciti a giocare meglio e nonostante siamo rimasti senza Sforzini il portiere loro ha fatto un paio di miracoli; purtroppo abbiamo sbagliato il rigore che ci avrebbe dato la vittoria. Sabato giocheremo con il  Cittadella che fa del ritmo la sua forza e noi siano una squadra che soffriamo il ritmo alto, per cui bisognerà adeguarci ed essere consapevoli che sarà un’altra battaglia. La B è molto difficile e anche se abbiamo meno punti di quanti ne meritiamo dobbiamo fare i conti con quelli, l’importante è rimanere sulla parte sinistra del tabellone.

Guido Ugolotti: Abbiamo regalato il primo tempo in cui inspiegabilmente passati in vantaggio abbiamo arretrato il baricentro proprio quando dovevamo avere più tranquillità.  L’uscita di Sforzini è stata determinante, ci ha condizionato e abbiamo provato a cambiare qualche cosa ma abbiamo sofferto. Nel secondo invece abbiamo giocato venticinque minuti con grande spirito di abnegazione, peccato per il rigore fallito. Purtroppo il calcio è fatto di episodi e in questo momento non ci aiutano, mi auguro che questo non crei problemi alla squadra perché a me non li crea.