Gattuso non ringhia: “Con la Spal gara importante, ma non ancora decisiva”

Conferenza stampa pre-gara per mister Gennaro Gattuso.

Gattuso pisachannel.tvDomani il Pisa sarà impegnato nel ‘Monday night’ in casa della Spal (ore 20.00), così prima della consueta rifinitura il tecnico pisano si è intrattenuto con gli organi di comunicazione per analizzare le insidie della sfida alla capolista del girone e il momento generale in casa nerazzurra: “Massimo rispetto per la Spal, ma la gara l’abbiamo preparata molto bene. Sappiamo di andare ad affrontare una grande squadra che farà di tutto per batterci e mandarci ko ma noi andremo a Ferrara con la voglia di far bene e sarà il campo a darci le risposte“.

Il Pisa arriva a Ferrara con un punto in meno in classifica, frutto della penalizzazione arrivata questa settimana: “Sapevamo che prima o poi sarebbe arrivato: sappiamo però anche di avere il supporto del pubblico. La Curva Nord sta dimostrando molto criterio: sapevamo come la pensavano, e stanno avendo coerenza in questo su tutte le situazioni che riguardano la società“.

Qualcuno parla già di gara decisiva: “Siamo solo alla dodicesima giornata, è troppo presto per fare bilanci, anche se è innegabile che la Spal stia andando forte. Noi siamo una squadra costruita per far bene, che può arrivare in alto ma è assurdo dire che se perdiamo domani è già tutto finito: quella di Ferrara sarà una tappa importante ma non decisiva“.

Peserà, purtroppo, qualche assenza: “Di Tacchio ha nuovamente accusato un problema di fascite plantare, Di Cuonzo ha lavorato a parte mentre Polverini è out come già sapevamo; e Mannini è squalificato. Abbiamo diversi giocatori che non sono al cento per cento e quando è cosi ci sono molte cose da rivedere nella mia idea di formazione da mandare in campo“.

Per chiudere una lettura, a mente fredda, sulla sconfitta interna di sette giorni fa contro il Siena: “Brucia ancora ma onestamente il Siena non ha rubato nulla: siamo stati noi un po’ polli perché raggiunto il pareggio ci siamo fatti prendere dall’entusiasmo ma il primo responsabile sono io. Dovevo essere io a leggere e capire l’inerzia della partita e me ne assumo la responsabilità. Questo dovrà servirci da lezione“.

Al termine della rifinitura tutti i calciatori nerazzurri disponibili partiranno per raggiungere il ritiro in terra emiliana.

da Pisachannel.tv