Gavorrano, accordo con il Venturina per il settore giovanile

L’U.S.Gavorrano apre le porte all’A.S.D. Venturina. Questo pomeriggio, al Centro Termale “Il Calidario” il Presidente rossoblù Paolo Balloni e il Vicepresidente del Venturina Simone Poli hanno gettato le fondamenta per una collaborazione triennale tra i Settori Giovanili delle due Società che avrà inizio dalla stagione sportiva 2012/2013, sulla falsa riga dell’accordo firmato a luglio con il Saurorispescia. Alla firma erano presenti anche il sindaco di Gavorrano Massimo Borghi, quello di Campiglia Rossana Soffritti, i vicepresidenti del Gavorrano Ing. Luigi Mansi e Michela Matteini. Scopo dell’intesa creare un punto di riferimento importante per il territorio e instaurare una sinergia che possa migliorare dal punto di vista qualitativo la formazione delle giovani leve calcistiche delle provincie di Livorno e Grosseto nord. Al centro dell’accordo gli Allievi, i Giovanissimi e gli Esordienti, che dal prossimo anno potranno contare su un’organizzazione composita e ben strutturata.

“Oggi suggelliamo un accordo importante – ha detto Paolo Balloni, Presidente dell’Unione Sportiva Gavorrano – che permetterà a circa 700 ragazzi di crescere e di cogliere un’opportunità personale e atletica di spessore”.

“L’impegno, la dedizione e la serietà dell’A.S.D.Venturina sono basi importanti su cui far crescere questo progetto – ha sottolineato Filippo Vetrini, Direttore Generale dell’U.S.Gavorrano – . Certamente non sarà facile, molte saranno le insidie, ma l’unione fa la forza. Il rispetto reciproco delle Società e quello per i ragazzi faranno il resto. L’obiettivo resta comunque valorizzare le risorse umane di questo territorio, nella speranza che molte di queste confluiscano nella Prima Squadra del Gavorrano, che milita nel campionato professionistico di seconda divisione”.

“L’accordo è nato a seguito della collaborazione instaurata lo scorso anno per la fruizione dello Stadio di Venturina da parte del Gavorrano – ha detto il vicepresidente del Venturina Simone Poli –. Ciò che intendiamo fare adesso è rinforzare e tutelare i ragazzi, creando loro opportunità di crescita”.