Risultato a reti bianche fra Grosseto e Reggina, in una gara disputata senza eccessiva intensità e priva di vere emozioni. Due squadre che vengono da momenti non esaltanti si sono affrontate, comunque, senza nessun timore ma il gioco ha latitato su entrambi i versanti.
Parte subito in avanti la Reggina ed al 4′, per fallo di Antei su Ceravolo, una punizione di Viola viene bloccata da Narciso. Al 7′ arriva la prima conclusione biancorossa: Petras dalla destra a centro area serve Sforzini che anticipa la difesa reggina ma conclude a lato di poco. Insistono i maremmani , stavolta con Ronaldo che con un calcio di punizione decentrato, al 16′ para, impegna a terra Zandrini. Azione in fotocopia del Grosseto al 20′, ancora sull’asse Petras-Sforzini: traversone dell’esterno e Sforzini, ancora in anticipo sulla retroguardia ospite, sibila la traversa di destro.
Al 23′ ci prova dinuovo Ronaldo dai venti metri ma la sua conclusione, fiacca, si perde sul fondo, mentre cinque minuti dopo, dopo un palleggio a centrocampo dei reggini, Viola cerca fortuna dalla lunga distanza ma Narciso non si fa sorprendere e blocca la sfera.
Poco dopo la mezz’ora, gli ospiti si rifanno vivi dalle parti dell’estremo difensore biancorosso che para un debole tentativo di destro di Barillà.
Verso la fine del primo tempo (40′), la Reggina si rende pericolosa: punizione dalla destra di Viola, stacco di Bonazzoli sui difensori grossetani ma l’attaccante sfiora appena il pallone che finisce fuori.
La ripresa si apre con un’entrata rischiosa (51′) dentro l’area di rigore grossetana di Crimi ai danni di Ceravolo che cade: il sospetto del rigore c’è. Al 57′ è Caridi (in ombra fino a quel momento) a cercare la rete per i padroni di casa, ancora da fuori area, ma il suo destro viene agevolmente bloccato da Zandrini. Ma l’esterno biancorosso riscuote gli applausi del pubblico di casa quando al 61′ si invola sulla sinistra e, saltati due avversari, ci prova con un tiro incrociato sull’altro palo che finisce di pochissimo fuori.
Dall’altra parte è Bonazzoli che cerca di farsi notare, dalla fascia destra, con una conclusione potente ma imprecisa di controbalzo (63′)
Entra Keko e lo spagnolo al 66′ si fa notare per l’agilità nei movimenti ma non nella precisione: un suo tentativo di destro dai trenta metri si perde, infatti, sopra la traversa.
Grande (al 78′) l’occasione capitata sui piedi di Bonazzoli per la Reggina, la più nitida della partita: colpo di testa su calcio d’angolo di Viola ed assist di Rizzato, prodigioso balzo in tuffo di Narciso che impedisce la rete ai calabresi deviando in angolo. Negli ultimi minuti di gioco sono gli ospiti a spingere maggiormente alla ricerca del vantaggio ma il Grosseto, pur stanco, sfiora il successo in pieno recupero con Ronaldo, la cui punizione termina non di molto fuori, alla sinistra di Zardini. Il Grosseto, così, senza esaltare ottiene un pareggio importante. Di buono restano i quattro punti conquistati nelle due partite consecutive disputate in casa, nelle quali la porta biancorossa è rimasta inviolata.
GROSSETO – REGGINA 0-0
GROSSETO (4-4-2): Narciso; Petras, Antei, Iorio, Giallombardo; Crimi, Consonni (63′ Keko), Ronaldo; (78′ Sciacca) , Caridi; Sforzini (83′ Lupoli) (Lanni, Mancino, Asante, Calderoni, Sciacca). All Viviani
REGGINA (3-5-2): Zandrini; Freddi (53′ Cosenza), Emerson, Angella; Colombo (75′ De Rose), Rizzo, Barillà, Viola, Rizzato; Bonazzoli, Ceravolo (63′ Campagnacci) (Leone, Viola, Marino, Ragusa). All.Gregucci
Arbitro: Baratta di Salerno
Note: Ammoniti: Crimi, Consonni (G), Viola (R) Espulsi: nessuno
Angoli: 8-3 Reggina Recupero: 0′ p.t., 3′ s.t.