Rabbia viola, il Napoli è cinico ma manca un rigore. E c’è un espulso di troppo…

Si può perdere una partita con il 69% di possesso palla e con 8 tiri a 2? Sì, la Fiorentina – diranno i più maligni – paga il cinismo della gara contro la Juve pagando pegno contro il Napoli che con due tiri due segna due volte. E’ altrettanto vero che ci sono due disattenzioni difensive, ma il risultato finale è veramente ingiusto. Come ingiusta è l’espulsione, caso quasi unico nel calcio, di Cuadrado per doppia simulazione alla vigilia di Milan-Fiorentina.

Gonzalo Rodriguez, squalificato, costringe Montella a cambiare in difesa: come previsto, dal 1′ Compper assieme a Roncaglia con Savic centrale. In avanti confermato Joaquin con Giuseppe Rossi. Benitez invece esclude Hamsik: giocano Pandev e Mertens.
La prima occasione se la crea Cuadrado, solita palla al piede in area e tiro dalla destra che sorvola la traversa.

Franchi_NuovaTribuna_1920All’undicesimo però la doccia fredda come a Verona con il Chievo. Primo affondo del Napoli, cross tagliato dalla sinistra di Higuain che salta Compper finendo per il bel destro al volo di Callejon che mette nel sacco. 0-1, la Fiorentina parte in svantaggio per l’ennesima volta.
I viola sembrano non abbattersi. Al 19′ un insidioso angolo, al 22′ una prolungata azione di Cuadrado porta al tiro – deviato – Pasqual. Stessa sorte nell’azione successiva per un colpo di testa di Roncaglia. Serve un calcio piazzato per tornare in parità. Minuto 27, Savic viene spinto dal movimento di Fernandez in area: rigore, fiscale ma rigore. Dagli undici metri si porta Giuseppe Rossi, nono gol per lui in stagione.
Nuovo boato nell’azione successivo, ma l’urlo del Franchi si infrange sul palo come la strepitosa bordata dal limite di Cuadrado. Applausi a scena aperta per il colombiano, decisamente sfortunato con i legni come contro il Pandurii. I viola sono in palla, letteralmente, in questa fase del primo tempo: possesso di palla e baricentro alto, il Napoli soffre.
Il calcio però non rispetta quanto si vede sul campo. Affondo di Mertens al 31′, il belga disorienta la difesa viola che chiude sulla sinistra per un diagonale che Neto vede insaccarsi alle sue spalle. 1-2. Due svarioni della difesa, come in altre occasione, costano care a Montella.
Minuto 38. Occasione d’oro per Borja Valero, scarta due difensori ma nell’uno contro uno Reina si supera. Ci prova anche Cuadrado, la porta però non è nel mirino dei viola che stanno creando molto gioco offensivo senza concretizzare. Prima del riposo nuovo tiro dal limite dell’esterno colombiano, la palla scorre ancora veloce a fil di palo. Si va all’intervallo con i viola sotto di una rete.

ACF Fiorentina (logo)La ripresa riparte con il Napoli impegnato a contenere i viola che fanno fatica ad affacciarsi. Lo fa per primo il solito Cuadrado che mette sul palcoscenico una strepitosa serpentina che interrompe cadendo al limite dell’area, Calvarese però non vede alcun fallo ma solo una simulazione. Giallo per il colombiano. Tornano però a spingere i viola spinti anche da un Franchi caldo in tutti i sensi. Il Napoli continua a centellinare le proprie sortite, ma quando lo fa mette sempre i brividi. Inler al 14′ trova un corner dopo un’azione prolungata di Higuain sulla fascia, mentre Joaquin viene fermato nel successivo contropiede da una trattenuta: giallo per Albiol. Intanto Benitez fa entrare Hamsik, fuori il 9 spagnolo. Proteste viola al 18′, cade tra limite e area Giuseppe Rossi: contatto con Fernandez, viola a terra ma l’arbitro non fischia niente punendo probabilmente la caduta  accentuata dal bomber viola.
La fortuna non gira sui piedi di Pepito, nuova incursione in area sulla ripartenza e il suo diagonale attraversa tutta la porta -a Reina battuto- prima di uscire a lato. Il Napoli soffre nuovamente, cerca qualche ripartenza e soprattutto perde tempo indispettendo il pubblico. Montella ne approfitta per spostare la trazione viola ancora più in avanti, ultimi 20 minuti in campo per Vecino al posto di Aquilani.
Nuovo miracolo di Reina: stavolta si supera su Rossi, il colpo da sotto dal limite trova una provvidenziale deviazione mentre dava l’impressione ottica di entrare in porta. Pepito cerca la doppietta, il Napoli di uscire con il contropiede da un forcing asfissiante. La Fiorentina continua ad avanzare il baricentro, al 31′ esce Joaquin per il giovane Ryder Matos e al 37′ Vargas per Pasqual.
Intanto Napoli in dieci nell’ultima decade di partita, doppio giallo per l’ex Maggio.
Finale tutto in avanti per i viola, tutto in difesa per i partonopei. La serata però sembra non girare, un tuffo di testa di Rossi finisce fuori mentre perfino Calvarese interrompe -accidentalmente, sia chiaro- un’azione sulla sinistra di Borja.
I viola reclamano un doppio rigore nel lungo intervallo: prima il tocco di mano di Armero (involontario?), poi va giù Cuadrado; simulazione, altro giallo e l’incredibile decisione di Calvarese di espellere per doppia simulazione il colombiano.
Il tutto alla vigilia dell’anticipo di San Siro, la Serie A non si meritava questa coda polemica. E per la Fiorentina tanti brutti pensieri…

Stadio - erba campo da calcioFIORENTINA – NAPOLI 1-2

Fiorentina: Neto, Roncaglia, Savic, Compper, Pasqual, Borja Valero, Pizarro, Aquilani (70’Vecino), Cuadrado, Joaquin (76’Matos), Rossi. All. Montella.
Napoli: Reina, Maggio, Fernandez, Albiol, Mesto, Inler, Behrami, Mertens (65′ Insigne), Pandev, Callejon, Higuain (61’Hamsik). All. Benitez
ARBITRO: sig. Calvarese di Teramo
RETI: 11′ Callejon, 28′ su rig. Rossi, 36′ Mertens
NOTE: ammoniti Pandev, Berhami, Cuadrado, Maggio, Albiol, Borja Valero, Compper. Espulso al 34′ st Maggio per doppia ammonizione.
Spettatori oltre i 34.000.