Empoli, il dopogara degli azzurri. Piero Braglia: “Errori cruciali”

Dopo la vittoria con la Juve Stabia per 2-1 il primo degli azzurri a presentarsi nella sala conferenze è Mirko Valdifiori il quale descrive subito l’episodio che ha portato alla sua espulsione, non nascondendo una certa amarezza per la sua prima espulsione in carriera: « Sono andato per colpire la palla e forse a causa dei riflettore non ho visto che arrivava l’avversario e l’ho colpito, mi sono scusato sia in campo che adesso negli spogliatoi, non volevo proprio colpirlo per fortuna non si è fatto male»

Sulle entità della sua squalifica il ravennate spera che si tratti di una giornata soltanto: « Spero di saltare solo Pescara anche se avendo subito il rosso diretto e essendo vice-capitano temo me ne possano dare due» Poi si sofferma nell’analizzare il confronto: «E’ stata una vittoria sudata ma meritata dopo lo svantaggio abbiamo creato almeno sette-otto palle goal, anche se nella prima frazione faticavamo a far girare la palla. Infine una battuto sul pubblico: « Sono contento dell’applauso del pubblico alla mia uscita dal campo, dopo aver sbagliato quel goal e dopo quel cartellino rosso sembrava per me una serata negativa, invece i tifosi mi hanno sostenuto, sono attaccato a questa maglia e anche quando c’erano voci sul mio conto di un eventuale passaggio a un altra squadra ho sempre sostenuto di voler rimanere a Empoli e andare in serie A con questa maglia alla quale sono attaccato»

Dopo tocca Mister Aglietti che analizza la gara con la consueta lucidità: « Vittoria meritata, era una partita difficile soprattutto dopo il loro goal, loro erano chiusi e giocavano con molti uomini dietro la linea della palla, e le molte occasioni che abbiamo avuto ce le siamo costruite, All’inizio eravamo troppo tesi e non riuscivamo a esprimerci, poi ci siamo sbloccati abbiamo messo intensità, conccedendo poco al loro contropiede. Poi uno sguardo alla gara di martedì e ai molti assenti. « Cesaretti si è fatto male e mancherà come del resto Valdifiori e Dumitru e Signorelli convocati con le rispettive under 20, chiederemo che ci venga Lasciato Saponara, fortunatamente abbiamo una rosa lunga altrimenti saremo già in emergenza, Infine una parola sugli avversari: «Una squadra arcigna e combattiva come il suo allenatore non sarà facile per nessuno batterli soprattutto in casa, se giocano come oggi hanno tutte le carte in regola per salvarsi». Successivamente si presenta proprio Piero Braglia dopo un caloroso saluto con Aglietti che conosce da tempo avendolo allenato ai tempi della Rondinella. « Rispetto alla Ccoppa italia cambia l’atteggiamento, le motivazioni…  sono contento di quello che abbiamo fatto, dopo un buon primo tempo siamo calati ma è normale visto che abbiamo undici giorni in meno dell’Empoli di allenamento, abbiamo fatto degli errori in momenti cruciali della partita, ma potevamo anche pareggiare nel finale di gara, noi comunque dobbiamo pensare a noi stessi e fare la nostra partita fregandosene dell’avversario che si chiami Sampdoria, Padova o Torino». Infine una battuta sull Empoli dell’amico Alfredo Aglietti: «Loro sono una buonissima squadra, hanno preso Busce’ e Tavano che non hanno bisogno di presentazione, stà a loro crederci per fare qualcosa di importante»

Dopo si presenta Danilevicius che fa luce su alcuni episodi: «In occasione del mio goal io penso che non fosse fuorigioco ma bisognerebbe rivederlo per esserne certi, in occasione della traversa ho colpito la palla ma penso l’abbia sfiorata Stovini probabilmente è stato lui a mandarla sulla traversa». Sulla gara si esprime così: « Abbiamo perso sul campo di una squadra di vertice, abbiamo giocato una buona partita soprattutto nel primo tempo, poi anche personalmente mi si è spenta la luce; abbiamo portato a casa zero punti, e dobbiamo cercare di far punti a partire da mercoledì con il Verona».

Infine si presenta Busce’ che parla della propria condizione fisica: « Sono stato bene anche a Bologna, mi sono sempre allenato anche se andavo in panchina, si trattava di scelte tecniche, e anche adesso stò bene. Per quanto concerne la sua collocazione in campo Se terzino o ala si esprime così: « non mi faccio problemi posso giocare in tutti e due ruoli bisogna sacrificarsi, è chiaro avenod giocato venti anni ala mi esprimo meglio in quel ruolo, tuttavia siamo una rosa ampia, con doppi giocatori in ogni ruolo, per arrivare a traguardi importanti si passa anche da questi dettagli» Sulla gara: « La serie b è questa, trovi molte squadre che in casa non ti concederanno nulla, con molti uomini dietro la linea della palla, oggi abbiamo vinto una grande partita proprio perchè non abbiamo giocato al massimo e abbiamo rimesso in piedi una gara che si era messa male». Pescara: « Sarà una gara diversa hanno vinto fuori, e avranno entusiasmo e vorranno chiudere la gara in pochi mnuti, dovremo essere bravi a resistere e a contrapporci con le nostre armi.»