L’Empoli esce dalla coppa, anche il Cesena espugna il Castellani 2-1

Brutta figura dell’Empoli, che in un Castellani deserto e gelido (qualcuno ci spiegherà la necessità di giocare di martedì alle 15) esce dopo i templi supplementari al cospetto del Cesena per 2-1

Come preventivato alla vigilia vengono schierati gli elementi che avevano trovato meno spazio sia da una parte che dall’altra, gli azzurri per gran parte del confronto hanno giocato una gara su rimi molto bassi non mettendo in campo quella determinazione che ci potevamo aspettare da alcuni di loro. Ne è venuta fuori una partita brutta e noiosa, movimentata dal vantaggio dei romagnoli arrivato a metà ripresa dal neoentrato Panico su cross da sisnistra di Cinelli. A quel punto grazie anche al passaggio al 4-2-3-1 con l’ingresso di Krunic gli azzurri hanno cambiato ritmo trovando il pareggio con Gilardino pescato dallo stesso bosniaco. Proprio l’ex viola pescava poco dopo di tacco Tello il quale davanti ad Agazzi non trovava il tempo per la battuta vincente. Nei supplementari l’Empoli continuava a spingere colpendo una clamorosa traversa con Krunic, ma i romagnoli non stavano a guardare e sul finire del primo tempo supplementare arrivava il nuovo vantaggio con Rodriguez, il quale approfittava di un clamoroso errore della retroguardia azzurra. L’Empoli provava a raddrizzare la gara, ma i romagnoli portavano a casa la vittoria e per la truppa di Martusciello arrivava una brutta figura.

 

EMPOLI- CESENA 1-2

EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti, Zambelli, Cosic, Barba, DiMarco, Tello, Maiello (73′ Buchel), Jose Mauri (81′ Diousse),  Pereira, Marilungo (68′ Krunic) GIlardino. A disp.: Skorupski, Pugliesi, Bellusci, Costa, Pasqual, Saponara, Croce, Maccarone. All. Martusciello.

CESENA (4-3-3): Agazzi, Setola, Rigione (90′ Pompei), Ligi, Falasco, Cinelli, Schiavone (82′ Laribi), Vitale, Di Roberto (65′ Panico), Rodriguez, Garritano. A disp.: Agliardi, Balzano, Bardini, Renzetti, Cavallari, Konè, Ciano, Djuric. All. Camplone.

ARBITRO: Nasca di Bari. Assistenti Schenone di Genova e Santoro di Catania.

RETI: 67′ Panico, 78′ Gilardino, 108′ Rodriguez.

NOTE: AMMONITI: Tello, Garritano, Cosic. Angoli 3-7. Spettatori 700 circa.