Con l’inizio della Serie A 2025/26 fissato per il weekend del 23 e 24 agosto, l’attenzione è già tutta sulle squadre favorite per il titolo.
Dopo una lunga estate di calciomercato, il panorama si snoda in modo più nitido: il Napoli campione in carica, l’Inter con Chivu in panchina e una Juventus rafforzata si candidano a dominare la scena. Il Milan di Allegri ha rivoluzionato l’organico, mentre Roma, Fiorentina e Atalanta sperano di inserirsi nella lotta con progetti ambiziosi e identità consolidate.
Tifosi e analisti iniziano a misurare potenzialità e limiti delle rose, tracciando le prime ipotesi. A influenzare la percezione collettiva non ci sono solo i nomi in entrata e uscita, ma anche fattori tattici e ambientali, voci di corridoio e le prime timide quote scudetto. Chi sarà in lizza per alzare la coppa quest’anno? Facciamo il punto.
Le grandi favorite della Serie A 2025/26
Il Napoli di Antonio Conte parte per la seconda stagione consecutiva con l’obiettivo di confermarsi campione d’Italia. Il club ha alzato il livello della rosa con l’innesto di Kevin De Bruyne, affiancato da Lang, Milinkovic-Savic e Lucca. Il ritorno di Osimhen dal Galatasaray aggiunge ulteriore potenziale offensivo.
L’Inter ha affidato il nuovo corso a Cristian Chivu, tecnico giovane e determinato, che punta su una squadra già solida. L’offerta da 42 milioni più 3 di bonus per Lookman, reduce da 15 gol con l’Atalanta, conferma la volontà di rafforzare ulteriormente il reparto offensivo.
La Juventus riparte con Igor Tudor e punta su Jonathan David in attacco. L’organico è stato completato dai rientri di Arthur, Miretti e Rugani. Il Milan ha operato profondi cambiamenti: dentro Modric e Ricci, fuori Hernandez, Jovic e Reijnders. Il futuro di Musah resta incerto, con voci dalla Premier League ma senza sviluppi definitivi.
Outsider da tenere d’occhio
L’Atalanta, ora allenata da Juric, resta un club ambizioso. La dirigenza ha ceduto Retegui e Vlahovic, e Lookman è in uscita, ma il progetto tecnico si fonda su scelte ponderate. Alla Roma è iniziata l’era Gasperini, scelta che porta con sé la promessa di un gioco offensivo e strutturato.
La Fiorentina ha confermato l’accesso alla Conference League per il quarto anno consecutivo, chiudendo la scorsa stagione al sesto posto. Il nuovo tecnico Stefano Pioli ha già accolto in rosa Dzeko, Fazzini e Viti. Intanto, Beltran è in uscita verso il Flamengo, mentre Christensen potrebbe approdare allo Sturm Graz.
Focus sulle squadre toscane
Con la retrocessione dell’Empoli, la Toscana sarà rappresentata da Fiorentina e Pisa. Il club viola disputerà le prime due giornate in trasferta per consentire i lavori al Franchi, che rientrano nella strategia in vista del centenario. Il calendario della Fiorentina prevede sfide di prestigio fin dalle prime giornate, tra cui Juventus alla 12ª e Inter alla 9ª.
Il Pisa torna in Serie A dopo 34 anni. La panchina è stata affidata ad Alberto Gilardino e la società ha lanciato una campagna abbonamenti accolta con entusiasmo. I lavori allo stadio Arena Garibaldi sono in corso, ma la gara interna con la Roma del 30 agosto è prevista regolarmente.
Il derby toscano con la Fiorentina si disputerà già alla quinta giornata. La salvezza è l’obiettivo dichiarato: tra i nomi in entrata figura Nzola, vicino alla firma, mentre si lavora anche all’arrivo di Zerbin.
L’Empoli, nel frattempo, ripartirà dalla Serie B dopo una stagione conclusa con la retrocessione. Nessun cambiamento di rilievo nel progetto tecnico: servirà tempo per ricostruire una indole vincente.