L’Empoli non si ferma più, 2-1 al Del Duca contro l’Ascoli

L’Empoli espugna il Nino e Lino Del Duca di Ascoli, cogliendo la terza vittoria consecutiva, e la settima in trasferta, numeri che permettono agli uomini di Sarri, di consolidare il proprio 4° posto mantenendo la distanza dal Verona inferiore alle 10 lunghezze (condizione imprescindibile per far giocare i play-off) guadagnando punti su tutte le altre concorrenti.

Empoli FC StemmaE’ stata una partita dai due volti quella di Ascoli, a un primo tempo nel quale l’Empoli ha saputo fin dalle prime battute prendere in mano il confronto, segnando due reti con Maccarone e sfiorando il gol in almeno altre tre circostanze con Saponara e Tavano. Il pressing alto degli uomini di Sarri, non permetteva ai marchigiani di svolgere la propria manovra, affidandosi al solo Zaza in avanti (giocatore dalle potenzialità impressionanti). Nella ripresa va in scena tutto un altro film, bianconeri arrembanti e Empoli meno aggressivo, al 53′ i padroni di casa gia dimezzano lo svantaggio, e stringono d’assedio la difesa azzurra che da la sensazione di poter reggere botta, proponendosi in fase offensiva con qualche ripartenza ben congeniata, l’ultimo quarto d’ora vede i bianconeri sfiorare il pareggio in almeno due-tre circostanze, colpendo anche due clamorose traverse.L’Empoli coglie tre punti di platino e farlo soffrendo, e con un pizzico di fortuna autorizza a sognare qualcosa di importante in questa stagione nata malissimo, e che ha fatto registrare una clamorosa inversione di tendenza.

Cronaca- si gioca in un pomeriggio dalle tinte primaverili, Sarri nel proprio 4-3-1-2 costretto a rinunciare a Pratali per la frattura al bacino, riportata nella gara con il Varese. Il sostituto prescelto è Romeo che torna in campo dopo mesi di assenza, mentre Signorelli che sostituisce lo squalificato Valdifiori nel ruolo di playmaker. Gli azzurri come di consuetudine partono forte, 3′ spunto di Croce sulla sinistra offre a Saponara che tra le linee si propone e con il destro obbliga Gomis al calcio d’angolo. 7′ ancora Saponara a provarci centralmente il suo tiro da fuoriarea obbliga il portiere di casa a respingere. 10′ Tavano imbeccato da Moro vince il duello con Peccarisi si gira e da posizione defilata manda la palla a sbattere contro il palo. Gli azzurri continuano a far male centralmente, Saponara si guadagna un calcio di punizione dal limite al 12′ che calcia lui stesso con palla che fa la barba al palo. I break dei padroni di casa sono saltuari e affidati a Zaza che al 17’con un accellerazione fa gridare i tifosi marchigiani al penalty dopo un dubbio contatto con Romeo per il direttore di gara si può continuare. Gli azzurri sul capovolgimento di fronte trovano il vantaggio; 21′ discesa di Hysaj e cross per la verità di facile lettura, ma i difensori di casa e il portiere Gomis si fanno sorprendere da Maccarone che depone in rete. La reazione dei bianconeri è affidata al solito Zaza che al 26′ devia sopra la traversa un cross di Scalise. L’Empoli quando attacca fa molto male, la riprova è al 38′ stilettata di Moro che abbatte in pratica Peccarisi, che prende la palla in faccia, si avventa sulla sfera Maccarone che lascia partire un destro di rara potenza e precisione per il 2-0. L’Ascoli si sveglia e da un anticipo di quello che sarà il secondo tempo, ci mette del suo anche Bassi che esce al limite dell’area si fa scavalcare dal rimbalzo della sfera ma Zaza a porta vuota spedisce a lato incredibilmente, 43′ Bel diagonale di Feczesin con palla che sfiora il palo alla destra di Bassi. Nel finale Saponara potrebbe triplicare, Ma Gomis è bravo a uscire e chiudero lo specchio della porta.

Nella ripresa è un assedio dei bianconeri che rientrano in gara gia al 53′ cross di Pasqualini da sinistra che taglia fuori Regini e Hysaj trovando all’appuntamento Zaza che di testa batte Bassi. Gli azzurri appaiono in sofferenza, con l’Ascoli che preme sostenuto dal proprio pubblico. Intorno alla metà della ripresa l’Empoli sembra poter assestarsi tornando a riaffacciarsi in avanti con un paio di spunti di Saponara. Ma il finale è di autentica sofferenza, con i bianconeri che sfiorano il pareggio in almeno tre quattro circostanze; 78′ Pasqualini devia sul fondo un cross da sinistra, 80′ tiro-cross di Peccarisi destinato a centroarea scavalca però Bassi e coglie la parte più alta della traversa. Ma l’occasione più clamorosa è al 86′ Con Zaza che anticipa Bassi davvero incerto nella circostanza la palla si avvia nella porta ormai sguarnita e dopo aver rimbalzato sul terreno va a stamparsi incredibilmente sulla traversa con i tifosi di casa che strozzano l’urlo in gola. La soffrenza per l’Empoli dura fino al 94′, una vittoria che vuol dire tanto. E anche quando si vince partite che si potrebbe pareggiare, sognare è legittimo

ASCOLI-EMPOLI 1-2

ASCOLI (3-5-2): Gomis (46′ Maurantonio), Prestia, Peccarisi (87’Soncin), Faisca, Scalise, Capece (51’Loviso), Di Donato, Fossati, Pasqualini, Feczesin, Zaza. A disp.: , Montalto, Ricci, Legittimo, Conocchioli. All.. Giampiero Silva.

EMPOLI (4-3-1-2): Bassi, Lurini, Romeo, Regini, Hysaj (75′ Accardi),Signorelli, Croce, Moro, Saponara, Tavano (89’Mori), Maccarone (86’Bationo) A disp.: Pelagotti, Gigliotti, Accardi, , Shekiladze, Pucciarelli. All.: Maurizio Sarri.

ARBITRO: Fabbri Di Roma. Coad. Da Cucchiarini e Ceccarelli.

RETI: 21′ e 38’Maccarone, 53’Zaza.

NOTE: Ammoniti: Croce, Saponara, Fossati, Maccarone, Bationo Angoli 7-2. Rec. 1+4′. Spettatori 2.681.