Gilardino- Empoli una separazione inevitabile

Si è chiusa- seppur non ancora ufficialmente- la parentesi dell’ex campione del mondo Gilardino al  Empoli. L’attaccante di Biella dovrebbe infatti rescindere con la società di Monteboro in giornata o al massimo domani e accasarsi al Pescara.

Un matrimonio che non ha funzionato per varie ragioni quello fra la società azzurra e l’ex attaccante del Milan, la colpa non è da ricercare in uno dei due probabilmente non erano fatti l’uno per l’altro. L’Empoli ha provato ad intraprendere una strada diversa, con l’acquisto di un calciatore dal passato importante che potesse dare una dose di entusiasmo alla piazza. Inizialmente questo si è riscontrato in termini di abbonamenti e di speranze di poter fare un campionato importante poi però si è capito la difficoltà di inserirlo in uno scacchiere tattico non proprio congeniale a lui. Ha collezionato soltanto 12 presenze non riuscendo mai a segnare, gonfiando la rete soltanto in coppa Italia nella gara persa contro il Cesena per 2-1. La sensazione è che le due parti fossero due corpi estranei e poco avessero in comune, a questo punto è logico che si arrivi alla separazione. L’Empoli avrebbe preferito una destinazione diversa dal Pescara – in lotta per la salvezza proprio come gli azzurri seppur ad una distanza di sicurezza – ma la risoluzione del contratto potrà permettere a Gilardino di scegliere la soluzione migliore per lui. Quindi tornerà con ogni probabilità da ex con la maglia del Pescara fra qualche mese.