Livorno, il punto sul mercato

Manca poco più di un mese alla conclusione del calciomercato, e gli amaranto di Novellino sono sempre in fase di sperimentazione. Manca qualche acquisto di peso, viste anche le partenze di Barusso, Iori, Surraco e Tavano, ma analizziamo ruolo per ruolo le strategie amaranto:

Difesa: Bardi è a tutti gli effetti un giocatore dell’Inter, e non tornerà a Livorno, Mazzoni per ora ha il posto da titolare visto che De Lucia non rientra più nei piani di Novellino. Sembra più probabile una sua cessione con l’arrivo di Rubinho, che ha già vestito la maglia amaranto due anni fa. Un altro possibile sostituto potrebbe essere Gianluca Curci, tornato a Roma dopo la sfortunata retrocessione con la Sampdoria. Qualsiasi trattativa però si sbloccherà soltanto quando De Lucia verrà ceduto.
Nel pacchetto difensivo c’è da registrare il ritorno di Romano Perticone, e l’arrivo di Regno e Meola, due terzini molto promettenti, il primo dal Bologna, il secondo dall’Avellino.

Centrocampo: E’ il reparto più in crisi, le partenze di Iori, Barusso e Surraco non aiutano di certo il mister amaranto, che si trova senza tre pedine fondamentali. L’arrivo di altri 5 centrocampisti però non colma la perdita di Surraco. Barone e Genevier sono una scommessa, entrambi sono fermi da molto tempo per diversi infortuni, la qualità non si discute, ma sembrano mosse un po’ troppo azzardate. Filkor, Jirasek e Rampi sono giovani da valorizzare che possono mettersi in mostra, ma quello che risale più agli occhi è la mancata presenza di giocatori d’esperienza, capaci di fare la differenza.

Attacco: Paulinho è tornato all’ovile, ma non sembra entusiasta di vestire la maglia amaranto, e sono in molti a volerlo. La sorpresa potrebbe essere Dell’Agnello, ma mettere sulle spalle il peso dell’attacco ad un ragazzo così giovane sembra troppo eccessivo. Cellerino verrà ceduto a breve in Sud America, partito lui si potrà cercare un attaccante di categoria, un nome su tutti quello di Daniele Cacia.