Il dopogara, Cianciolo: “Ferretti oggi ha fatto la differenza, ci aspettavamo di più però”

A fine gara dell’incredibile 5-5 tra Poggibonsi e Ischia parlano i protagonisti raccolti da uspoggibonsi.it.

Archimede Graziani (Allenatore Us Poggibonsi):“Pareggiare o vincere dipende spesso dai giocatori che vanno in campo, io da quando sono qua a Poggibonsi ho fatto tutto quello che c’era da fare per vincere, loro probabilmente no. Le sostituzioni? De Vitis era in difficoltà mentre Ferretti battibeccava un po’ con il pubblico e così ho fatto queste sostituzioni. Io credo che in questa squadra ci sono dei giocatori ai quali interessa poco fare calcio. Il Presidente Pianigiani l’ho sentito ieri e come sempre l’ho sentito vicino ed interessato alle questioni del Poggibonsi calcio. So che ha avuto degli impegni di lavoro ed oggi non era presente ma a mio avviso Poggibonsi ha bisogno di una persona come lui, certo che deve fare le sue riflessioni ma non credo che abbia voglia di mollare una creatura come questa società che ha al suo interno tanta ricchezza. Adesso che le cose sono andate male è facile buttare la croce addosso a tutti ma io mi terrei stretto chi ha permesso al Poggibonsi di fare calcio a questi livelli”.

Poggibonsi, anno 2008 (foto d'archivio)Antonio Porta (Allenatore Ischia Isolaverde): “Ho visto due squadre che si sono affrontate a viso aperto, noi abbiamo fatto meglio nel primo tempo ed il Poggibonsi nel secondo. Ischia e Poggibonsi sono a mio avviso due squadre simili, mettono in campo tanti giovani, sono due squadre garibaldine ed anche con valori tecnici buoni. In questa stagione a noi è andata bene qualche gara decisiva mentre al Poggibonsi no”.

Giuseppe Cianciolo (Direttore Sportivo Us Poggibonsi): “Magari qualche pensiero del Mister è andato un po’ sopra le righe anche perché credo che nessun giocatore oggi giocasse per ottenere qualche bonus. Di Ferretti dico solo che lo avevamo preso per fare la differenza ma la differenza l’ha fatta solo oggi, peccato perché ci aspettavamo sicuramente di più da lui. Poi è il Mister che decide in campo ed i giocatori devono rispettare le sue decisioni. Nel calcio si vince e si perde ma per fare calcio, a qualsiasi livello, c’è bisogno dell’appoggio dell’amministrazione comunale, un appoggio che oggi diventa decisivo. Il nostro Presidente sta riflettendo sul futuro ma nessuno si deve dimenticare quello che è stato fatto in questi tanti anni consecutivi di Lega Pro, anni nei quali sono stata messe prima le basi e poi è stata costruita una società modello come quella del Poggibonsi calcio. Mi auguro di cuore che il nostro Presidente e la famiglia Pianigiani restino al timone di questa società, altrimenti sarà difficile vedere un Poggibonsi ad alti livelli”.