L’Udinese non fa sconti, il Livorno – ora ultimo – verso la retrocessione

Il Livorno perde 5-3 contro l’Udinese, partita della 36a giornata del campionato di serie A sprofondando in ultima posizione con soltanto 25 punti. La matematica non condanna ancora la squadra di Nicola ma per gli amaranto il destino sembra ormai scritto: la retrocessione in serie B.

livorno-calcioIl Livorno conquista un solo punto nelle ultime otto giornate e non vince dal 16 marzo scorso quando fece 2-1 all’Armando Picchi contro il Bologna. 74 sono i gol subiti; l’ultima volta in cui la porta è rimasta inviolata risale a novembre contro l’Atalanta, da quel momento la capitolazione:” Abbiamo incassato gol in linea con quelli subiti durante tutto l’anno, siamo ancora troppo fragili”, le parole di Davide Nicola nel post gara. Aggiunge sulla partita:”Avremmo potuto fare meglio perché siamo partiti molto bene segnando due pallegol. Come al solito paghiamo a caro prezzo ogni errore ma i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine come testimonia la terza rete realizzata sul finale”. Il Livorno vive sulle giocate da fuoriclasse di Paulinho che con un’altra doppietta arriva a quota 15 nella classifica marcatori mettendosi alle spalle giocatori come Balotelli, Gilardino, Rossi, Destro e Di Natale. Tra gli undici titolari da segnalare anche la buona prestazione di Anania (nonostante i cinque gol subiti su cui la maggior colpa ce l’ha la difesa) che per la prima volta in campo con gli amaranto, nega la rete su rigore a Di Natale:” Abbiamo creato molto ma alcune disattenzioni sono state fatali – commenta il portiere del Livorno – Ci sentiamo in dovere di provarci fino all’ultimo”.

Le reti. Gli amaranto passano in vantaggio al 13’ con un calcio di punizione dal limite di Paulinho che lui stesso si procura e realizza calciando il pallone nell’incrocio dei pali. Al 18’ pareggia Di Natale da posizione defilata ed al 20’ raddoppia l’Udinese con Badu lasciato solo davanti alla porta. Al 29’ Paulinho riapre la partita con un gol identico al precedente su cui però questa volta è decisiva la deviazione della barriera disposta da Scuffet. Al 33’ torna sopra di una rete la squadra di Guidolin con Pereyra a termina di una triangolazione con Da Silva e Fernandes. Al 44’ Da Silva va sul fondo e trova lo specchio della porta dopodiché, al 45’, Di Natale con un pallonetto supera Anania. Al 42’ della ripresa Mesbah segna il terzo gol degli amaranto nonché il suo primo sigillo con la maglia del Livorno a seguito di un batti e ribatti in area.

di Martina Parigi