Calcio giovanile e razzismo: stop agli Esordienti del Prato

Il calcio dilettanti e giovanile non ha esitazioni: partite stoppate degli Esordienti AC Prato e incontro formativo tra Federazione, arbitri, società laniera e giocatori di calcio dopo le offese razziste all’arbitro. Appuntamento domani alle 16.

PalloneUn incontro, promosso dal Comitato Regionale della Toscana della Lega Nazionale Dilettanti, a cui parteciperanno i suoi dirigenti, quelli del Settore Giovanile e Scolastico della Figc, quelli dell’associazione Italiana Arbitri. Un incontro per approfondire e confrontarsi su quanto accaduto il 18 ottobre nella partita del campionato di Esordienti A tra Maliseti Tobbianese e AC Prato. Partita che ha visto espellere un giocatore (11 anni) dell’AC Prato che dalla panchina rivolgeva “ripetute offese razziste nei confronti del Direttore di gara”. Espulsione anche per il suo allenatore che aveva tenuto “un comportamento diseducativo vista la categoria”. Ma non è finita qui perché le squalifiche del ragazzo fino al 22 gennaio 2015 e del mister fino al 22 dicembre 2014 non sono bastate all’ AC Prato che ha chiesto e ottenuto dalla Federazione, con piena condivisione, di fermare le squadre Esordienti A e B per le prossime due settimane. Uno stop per concedere ad allenatori, dirigenti e giovani calciatori di riflettere su quanto siano fondamentali gli aspetti inerenti all’educazione, al rispetto e all’integrazione insiti nel movimento sportivo. L’appuntamento è per domani, sabato 25 ottobre, alle 16 nella sede della Delegazione del CRT della città laniera.