Il Viareggio secondo Cristiano Lucarelli

Il Viareggio secondo Cristiano. In riva al Tirreno è iniziata da poche ore l’era Lucarelli. Il nuovo tecnico delle zebre, successore dell’esonerato Roberto Miggiano, è stato presentato alla stampa e ai tifosi nei locali dello stadio dei “Pini” e fin da subito ha infuso motivazione e determinazione a tutto l’ambiente bianconero.

Cristiano Lucarelli (Viareggio)Prima delle domande e di qualsiasi intervento – ha esordito il neo tecnico dei bianconeri Cristiano Lucarelli –  vorrei ringraziare e salutare Roberto Miggiano che è un amico e, se da una parte mi dispiace per la fine della sua avventura e di aver preso il suo posto, dall’altra sono contento per l’opportunità avuta. Lui è un professionista e so che fino ad oggi ha lavorato con impegno e professionalità e per questo so di trovare una squadra in salute.

Ha esordito così Cristiano Lucarelli presentato alla stampa e ai numerosi tifosi accorsi, dopo la notizia della sostituzione del tecnico pugliese Roberto Miggiano.

Alla conferenza ha partecipato Mirko Lippi, collaboratore del presidente Dinelli, che ha ringraziato il tecnico uscente ed è stato felice di presentare il neo allenatore che porta un po’ di entusiasmo e un cambiamento, che si augura possa avvenire anche a livello societario con l’ingresso di nuove figure.

Un doveroso ringraziamento a Miggiano per il lavoro svolto, la professionalità e l’impegno è arrivato anche dal consulente di mercato Sergio Carnesalini che insieme alla dirigenza ha individuato in Lucarelli la persona giusta per valori individuali, tecnici e per ambizione.

La scelta di Lucarelli – ha dichiarato Sergio Carnesalini – è stata una scelta ponderata e valutata attentamente ed è stata fatta per dare una sterzata e maggiori stimoli alla squadra. Adesso inziamo a lavorare insieme e cerchiamo di levarci qualche soddisfazione.

Cristiano Lucarelli ha confessato di essere molto felice per l’opportunità avuta, e ha scelto Viareggio perché colpito dalla semplicità della dirigenza e anche dai valori con cui fino ad oggi ha lavorato.

Domenica – continua Cristiano Lucarelli – ero per caso a Viareggio ho visto la partita e la squadra mi è sembrata poco motivata. Da adesso cercherò di dare alla squadra una sua identità e di trasmettere ai ragazzi cattiveria ed esperienza, doti che avevo io da calciatore. Dal punto di vista tattico non sono un integralista e con pazienza cercherò il modulo che più si addice al Viareggio. Spero che a fine campionato apprezzerete il mio lavoro.

La squadra, impegnata nella difficile trasferta di Lecce, dopo un breve allenamento, venerdì mattina, partirà in pullman per la Puglia.