Stadio Zecchini, atto terzo tra Grosseto e Comune

Riportiamo la comunicazione apparso sul sito ufficiale biancorosso:

Presa visione del contenuto della Vostra comunicazione odierna, possiamo ben dire che l’arcano è stato finalmente svelato. Durante un incontro tra Camilli e Borghi, in presenza di numerosi testimoni, era stato stabilito, in ordine alla convenzione, canoni a Nostro carico per € 12.000,00 + iva con contestuale sponsorizzazione di eguale importo da parte del Comune, talché dagli uffici comunali ci sono stati consegnati i protocolli di convenzione per gli anni 2012/2013 e 2013/2014 che rispecchiavano quanto su esposto.
Oggi ci comunicate che la Giunta non ha approvato quanto concordato. 
Ritenevamo che come Camilli si è impegnato, avesse avuto lo stesso valore l’impegno  di Borghi. Purtroppo non è così! Pazienza! 
Sarà nostra cura comunicare ad un futuro, per quanto difficilissimo ad oggi, acquirente come comportarsi nei rapporti con le Istituzioni Comunali. 
Mai come ora è valido il detto “verba volant scripta manent”.
Considerando il ruolo dell’interlocutore avevamo motivo di ritenere che le parole non volassero, ma c’era già un precedente, mai visti i 40.000,00 € del 2012 dopo il pagamento regolare delle utenze da parte nostra, con relativa consegna delle quietanze.
Teniamo infine a precisare che tutti i consumi ed utenze relative al minuscolo locale  tipo mansarda in cui sono ubicati i nostri uffici,  li ha sempre pagati l’ US Grosseto, così come tutti quelli riferenti allo stadio.  Leggendo le dichiarazioni del Sindaco si evince  che forse o è male informato o ha scarsa memoria.

   Distinti Saluti

  U.S. Grosseto F.C.