AREZZO – Esordio amaro per l’Under 17 amaranto, sconfitta con un netto 5-1 sul campo del Pontedera. Il risultato rispecchia l’andamento di una gara che ha visto i padroni di casa prendere il controllo fin dai primi minuti, chiudendo virtualmente il match già al 30’ del primo tempo con un parziale di 3-0. Il Pontedera ha mostrato maggiore intensità e fisicità, dominando i duelli a centrocampo. Noi abbiamo provato a ripartire in contropiede, ma c’è ancora tanto lavoro da fare per essere competitivi in questo campionato. La cronaca della partita racconta di un avvio aggressivo dei padroni di casa, che al 13’ hanno trovato il vantaggio con Pjetri, bravo a superare Maselli da posizione defilata. Tre minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è arrivato il raddoppio. Al 22’, un gran tiro dalla sinistra ha portato il punteggio sul 3-0, con l’Arezzo visibilmente colpito nel morale. Nella ripresa Bernardini ha provato a cambiare l’inerzia inserendo forze fresche, ma gli equilibri non sono cambiati. Al 48’, un’indecisione difensiva ha permesso al Pontedera di calare il poker. Al 55’, l’Arezzo ha accorciato le distanze grazie a un rigore trasformato da Farnese, dopo un’ottima ripartenza conclusa con Pepe atterrato in area. Ma appena tre minuti dopo, un nuovo penalty ha fissato il punteggio sul definitivo 5-1. Una partenza difficile che evidenzia il percorso di crescita ancora da compiere per gli amaranto. La giornata non ha sorriso nemmeno ai ragazzi di mister Peruzzi. Nonostante una prestazione generosa e una gara giocata a ritmi elevati, l’Under 15 amaranto è uscita sconfitta sempre dal campo del Pontedera con un passivo di 3-0. Un risultato forse troppo severo per quanto visto in campo, ma che premia la maggiore concretezza dei padroni di casa, bravi a sfruttare le occasioni e gli errori difensivi dell’Arezzo. Il match è stato combattuto e intenso, con entrambe le squadre protagoniste di buone trame di gioco e grande agonismo. La svolta è arrivata al 18’ del primo tempo: su un lungo rinvio del Pontedera, due difensori amaranto si sono ostacolati al limite dell’area, lasciando il pallone libero per Gradassi, che ha infilato Di Pietro con un preciso rasoterra all’angolo basso. L’Arezzo ha continuato a giocare con determinazione per tutto il primo tempo e fino al 21’ della ripresa, quando un calcio di rigore trasformato da Gadenz ha spezzato l’equilibrio e spento le speranze di rimonta. Quattro minuti più tardi, Pecoraro ha firmato il definitivo 3-0. Il Pontedera si è dimostrato squadra solida, aggressiva e molto fisica, qualità che hanno fatto la differenza. Per l’Arezzo, una sconfitta da cui trarre insegnamenti importanti, soprattutto sul piano dell’approccio e dell’intensità, elementi fondamentali in un campionato nazionale competitivo come quello Under 15.