Vecino, presentazione in viola: “Sono un centrocampista più offensivo che difensivo”

Presso la sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi si tenuta la conferenza stampa di presentazione di Matias Vecino.

Stadio Franchi (Curva Fiesole) - FiorentinaLe parole del centrocampista viola: Come hai vissuto questi mesi? “Sono arrivato a gennaio. Ho sfruttato questo periodo per allenarmi, ambientarmi e conoscere i compagni di squadra. Adesso però sono molto felice di essere finalmente a disposizione del mister. Il tuo ruolo? Sono un centrocampista più offensivo che difensivo. Posso giocare sia a destra che a sinistra. Mi piace molto lavorare per la squadra e correre. Perché hai scelto il numero diciotto? Era l’unico numero rimasto ed il più vicino al numero otto. Passaporto italiano? Spero di ottenerlo entro gennaio. Il Cagliari? No sarà facile, ma se vogliamo crescere dobbiamo sempre puntare ai tre punti. Domenica rincontrerai Cabrera da avversario? Si. Un compagno di nazionale con cui vado molto d’accordo. Sei convinto di trovare spazio durante la stagione? Si. Adesso tocca a me. Sto cercando di imparare molto anche dai miei compagni. Il tuo idolo da ragazzo? Sono sempre stato affascinato da Zidane e Veron, due giocatori fantastici. Che differenze hai trovato nel campionato italiano? In Italia si gioca un calcio molto più tattico. C’è più cura del dettaglio. Montella? E’ un tecnico molto esigente e ama il pressing alto. L’esclusione dalla lista per l’Europa League? E’ normale. C’era posto solo per ventidue tesserati. Speriamo di andare avanti oltre il girone. Tanti argentini hanno lasciato un bel ricordo in Italia? Si. Tanti hanno lasciato la loro impronta nel calcio italiano. Io non sono assolutamente qua di passaggio. Mi impegnerò al massimo per provare a lasciare il segno”.

via it.violachannel.tv