“Siamo davvero incazzati”. Il comunicato dei tifosi viola sulla questione stadio

Riceviamo e pubblichiamo.

La TIFOSERIA della FIORENTINA è a dir poco INDIGNATA per come si è conclusa la questione “VOGLIAMO LO STADIO”.

Da giugno del 2020 abbiamo dato vita ad una serie di iniziative al grido di VOGLIAMO RISPOSTE – VOGLIAMO LO STADIO – TROVATE UNA SOLUZIONE.

Non c’è bisogno di ricordare quanto hanno fatto i tifosi fino ad oggi e tutto ciò che è accaduto.

A seguito del comunicato di ACF FIORENTINA, che ringraziamo per l’onestà d’intenti e la trasparenza tenuta sul tema, prendiamo atto di quello che temevamo fin dall’inizio, ovvero che lo stadio nuovo per la Fiorentina non si farà mai.

Passiamo così dal “ci siamo rotti le palle” (cit.) ad un effettivo “siamo davvero incazzati”.

Constatiamo che nessuno è stato capace di trovare una soluzione reale, fattiva e realizzabile in tempi brevi per fare in modo che noi TIFOSI potessimo avere una CASA dove condividere la nostra PASSIONE avendo finalmente trovato un investitore certo, reale e soprattutto disposto “a metterci i soldi”.

Con la Vostra incapacità, con i Vostri interessi, ci state togliendo tutto, anche la possibilità di sognare.

Ogni limite è stato oltrepassato.

Non vediamo l’ora che riaprano gli stadi per manifestare il nostro dissenso, senza tregua, nel modo a noi più consono. A questo proposito ricordiamo che ad oggi alcune parti dello stadio non sono agibili: Vi invitiamo a fare quanto Vi compete per risolvere la cosa in tempo utile.
In alternativa ci costringerete ad esporre le nostre ragioni in altre sedi, perché a quel punto potremo nuovamente riunirci e spostarci.
Potrete sempre farvi aiutare a trovare i fondi per il consolidamento della struttura dalle Fondazioni, dalle Associazione, dagli architetti e da tutti quei personaggi più o meno famosi che nelle ultime settimane e soprattutto dall’estero si sono occupati del tema stadio.

La Fiorentina non avrà uno stadio: non è stato permesso di investire a chi lo può e lo voleva fare. Obbligheremo TUTTA la classe politica (nessuno escluso) a rispondere delle proprie responsabilità, sia coloro che sono stati coinvolti direttamente che indirettamente. Invitiamo TUTTI a non strumentalizzare la nostra posizione, il nostro essere tifosi, perché a noi interessa un colore solo: il VIOLA.

Siamo seduti sulla sponda del fiume (ci passa anche vicino) per vedere cosa accadrà con il NUOVO CENTRO SPORTIVO. La prima pietra prevista per
i primi giorni di gennaio non è stata ancora messa. Sentiamo “puzza di bruciato”. “Ricorsino” al TAR?

Concludiamo con una semplice e banale riflessione: se i politici del Rinascimento avessero avuto la lungimiranza di tutti i politici di oggi, FIRENZE sarebbe rimasta una palude.

Pensiamo di aver trasmesso il nostro pensiero, ma se così non fosse… NON FINISCE QUI!

ACCVC – ATF