Intervista a Cassio Cardoselli

Carrarese Calcio 1908 intervista il centrocampista #21 Cassio Cardoselli.

 
Il significato della vittoria ottenuta contro l’Arezzo? 
La partita è stata preparata bene, in ogni suo dettaglio anche considerato il valore degli aretini che hanno dimostrato di essere, in questa stagione, squadra forte che ha riportato pochissime sconfitte. La Carrarese è stata all’altezza e attaccando alti il palleggio degli uomini di Mister Dal Canto siamo stati in grado di asfissiare il loro palleggio senza subire granché e costruendo un gran numero di palle goal. Una gara del genere ti lancia anche nel morale, aumenta autostima e consapevolezza che una sfida del genere nei playoff può ricapitare ed abbiamo dimostrato che con le nostre qualità possiamo mettere sotto tutti. 
 
Dal punto di vista personale è evidente una crescita fisica, tecnica e tattica da parte tua, quali margini pensi di poter ancora dimostrare? 
È un periodo che scendo in campo con continuità cercando di farmi trovare pronto dal punto di vista fisico ma anche della personalità venendo in soccorso del compagno in difficoltà. Il nostro gioco è dispendioso essendo  caratterizzato da pressing e calcio in verticale ed in questo contesto voglio far risaltare le mie caratteristiche ancora di più. Voglio dare tanto ai miei compagni, al Mister e a chi mi dimostra fiducia che devo ripagare a suon di prestazioni importanti. 
 
Sabato prossimo altro big match a Pisa, quale gara attende la Carrarese? 
All’Arena Garibaldi è sempre stimolante scendere in campo in una cornice di pubblico che vedrà anche tanti tifosi della Carrarese al seguito. Personalmente ho il ricordo del primo goal segnato nei professionisti contro il Pisa ed il ché mi evoca dolci ricordi che spero si possano ripetere. La sfida è di quelle che si preparano da sole, da dentro o fuori tra due squadre ambiziose ma se la interpretiamo alla nostra maniera verrà fuori qualcosa di positivo che sarebbe importante ottenere visto che la domenica dopo otterremo i tre punti con la Pro Piacenza.