Empoli, un punto di platino a Padova

Inizia con un pareggio esterno la nuova era Aglietti sul difficile campo del Padova, un punto di inestimabile valore soprattutto per quanto riguarda il morale, uscire indenni dall Euganeo contro una squadra che lottera’ fino alla fine per i Play-off e che probabilmente potra’ dire la sua per la promozione diretta. Gli azzurri erano passati in vantaggio con Maccarone che approfittava di un errato disimpegno di Bovo. Gli azzurri sfiorano addirittura il raddoppio, per poi essere puniti da un destro di rara bellezza di Cuffa che riequilibrava il confronto. Nella ripresa ha visto i veneti stazionare quasi costantemente nella meta’ campo empolese, andando vicino al goal in almeno tre circostanze, battendo alla fine la bellezza di tredici corner, con mumerose mischie in area toscana sbrogliate talvolta a fatica dalla difesa azzurra, che comunque per una volta è riuscita a portare a casa un punto con l’unghia e i denti. Questo punto permette di rimanere attaccarti al treno salvezza, con Ascoli Gubbio e Nocerina alle spalle e in coabitazione con l’albinoleffe; la sosta con i recuperi che ci saranno la prossima settimana dara’ un quadro piu’ definitivo alla classifica, mentre tra quindici giorni ci sara’ un caldissimo derby con il Livorno che i ragazzi di Aglietti dovranno cercare di vincere per dare seguito a questa prestazione e interrompere il digiuno che ormai dura da oltre tre mesi.

In Cronaca. Aglietti come annunciato alla vigilia si affida al rombo lasciato in eredita’ da Carboni, in difesa Gorzegno viene preferito a Regini, a centrocampo Moro viene presentato vertice basso (nel suo ruolo), con Coppola a sinistra mentre il brasiliano Ze Eduardo vince il ballottaggio con Gallozzi mentre Lazzari il trequartista a ispirare Tavano e Maccarone. L’inizio è del Padova, ma è l’empoli ha passare con Maccarone che approfitta di un errore di Bovo e infilava Pellizzoli. Il padova reagisce piu’ con i nervi ma mancando di lucidita’.L’empoli potrebbe addirittura raddoppiare. In due occasioni Ciccio Tavano non riesce a concretizzare situazioni favorevoli; e come si sa nel calcio chi sbaglia viene punito; al 37′ Cuffa pesca un autentico jolly con un tiro dai 25 metri che va a morire al sette con il centrocampo e la difesa azzurra che paga la mobilita’ non accorciando sul centrocampista biancoscudato. Nella ripresa e’ un assedio dei veneti che anche grazie ai cambi di Dal Canto che passa a al 4-3-3 riesce a essere maggiormente incisivo, sfiornado il Vantaggio Con Cutolo in due circostanze nelle quali si oppone Pelagotti. Il Padova continua a attaccare collezionando una miriade di Corner, e al quarto minuto ci vuole un grande intervento di Stovini che si immola negando a Succi il goal vittoria, per gli azzurri è un punto di platino.

PADOVA-EMPOLI 1-1

 PADOVA (4-3-1-2): Pellizzoli, Franco, Legati, Trevisan, Renzetti, Bovo, Bentivoglio, Cuffa (82’Drame’ ), Marcolini(60’Lazarevic), Cacia, Cutolo (66’Succi). A disp.: Perin, Portin, Jiday, Drame’, Ruopolo, . All.: Alessandro Dal Canto.

EMPOLI(4-3-1-2): Pelagotti, Vinci (49’Busce’), Ficagna, Stovini, Gorzegno, Moro, Coppola, Ze Eduardo (80’Signorelli), Lazzari (67’Brugman), Tavano, Maccarone. A disp.: Dossena, , Regini, Gallozzi, , Dumi

tru. All.: Alfredo Aglietti.

ARBITRO: Di Bello Di Brindisi. Schenone/avellone

RETI: 10’Maccarone, 37’Cuffa.

NOTE: Ammoniti: Ficagna, Legati, Cutolo, Trevisan, Ze Edoardo, Moro. 12-2. Rec. 1+4′.