Il Viareggio riordina le idee dopo il ko nel derby

VIAREGGIO- Il Viareggio si lecca le ferite e vuol ripartire dalla discreta prestazione comunque sfoderata al “Romeo Anconetani”. Infatti, alla vecchia Arena, tana dei nerazzurri, i bianconeri di mister Cecchino Bertolucci non hanno certamente demeritato e soltanto gli episodi ed un rigore sbagliato o ben parato hanno finito per far pendere la bilancia dalla parte dell’undici della Torre Pendente. E’ proprio il viaregginissimo tecnico delle zebre a fare il punto della situazione per il team di via Trento:”Sono molto amareggiato”,esordisce Bertolucci, “ma lo sarei stato anche se avessimo perso 1-0. Le nostre occasioni le abbiamo avute, vedi il colpo di testa di Tarantino, il palo di Palibrk, il rigore sbagliato da Fiale. Probabilmente, in qualche caso ci vuole un po’ più di mestiere, non dico cattiveria, perché non è quella che ci manca”. Sull’episodio del tiro dal dischetto fallito dal capitano di mille battaglie in bianconero, Lorenzo FIale, con una parentesi sul tema “lo batti tu, lo batto io” che ha visto protagonisti Fiale e l’attaccante Cesarini per chi dovesse calciare dagli undici metri, il trainer dichiara:”Il rigorista è Lorenzo (Fiale ndr), col Foligno è capitato che a calciarlo sia stato Alessandro (Cesarini ndr) perché si sentiva sicuro”.  “Quando accade che è lui a procurarsi il tiro dal dischetto”, precisa il “Cecchino” bianconero, ” l’accordo è che Fiale gli lasci l’esecuzione”. Il tecnico del Viareggio rimane comunque soddisfatto per la prestazione della sua squadra, persuaso fortemente che si possa ripartire da qui, per tornare a far punti già da domenica prossima, quando ai “Pini” arriverà la Reggiana per un match alquanto complicato: “Io una cosa ve la garantisco”, chiosa Bertolucci,  “questa squadra non mollerà mai sino al termine della stagione. Ci sono tutte le condizioni per poter centrare la salvezza”. Sull’episodio del gol su azione del Pisa, interpretabile, a seconda dei punti di vista, come rete del nerazzurro Perna oppure come autogol del centrale difensivo bianconero, Nicolò Brighenti, è lo stesso “Brigo”, atleta ex Chievo Verona a puntualizzare:”Non so dire se l’ultimo tocco sia stato del sottoscritto. Il centravanti pisano ha accarezzato la sfera con la testa e forse io nel tentativo di toglierla l’ho infilata”. A sua volta, inoltre, il centrocampista labronico Alessio Cristiani, finora protagonista di una prima parte della stagione veramente al top della condizione fisica e della lucidità di pensiero e di visione di gioco, parla dell’episodio del penalty in favore delle zebre:”Il rigore era davvero ineccepibile. Nicastro ha tentato di contrastarmi, io l’avevo suuperato in velocità”. “Sul penalty”, conclude il “Cristianito” zebrato, “c’è poco da dire perché Pugliesi per la parata merita i nostri complimenti”. Ricordiamo che in terra pisana sugli spalti si è respirato il clima del gemellaggio che da anni intercorre tra le tifoserie nerazzurra e bianconera, a partire dall’emozionante striscione in onore di due ultras scomparsi, Maurizio e Nicola, da sempre nel cuore dei supporters di Pisa e Viareggio. Domenica il Viareggio sarà impegnato di fronte al pubblico amico con la Reggiana e l’imperativo bianconero è far punti preziosi per classifica e morale.