Grosseto-Brescia, vittoria ossigeno dei maremmani

GROSSETO – Vittoria scacciacrisi per il Grosseto, che batte 2-0 il Brescia. Doveva essere almeno risultato utile, e invece sono arrivati tre punti, assieme ad una buona prestazione. Subito al tiro Moretti al 2’, mentre El Kaddouri e Feczesin rispondono al 6’ con un bello scambio ed un tiro su cui Narciso è sicuro. Si fa vedere anche Jonathas, prima di piede e poi di testa, ma senza far male. Fermata sul nascere un’azione ancora di El Kaddouni, con Crimi che si mette nel mezzo. Al 16′, Caridi ispira Gerardi, ma niente di fatto. Per il Mago è questione di minuti. Scattante e motivato sin dai primi palloni, il 22 biancorosso trova al 22′ la stoccata ideale per Sforzini: è l’ 1-0, che il 32 maremmano insacca di testa. Un paio di fiammate dei biancoblù, poi ancora Caridi serve Gerardi, ma il suo traversone taglia tutta l’area senza che nessuno lo raccolga. Dopo un buon inizio, il Brescia è decisamente più appannato, spesso anticipato nelle manovre d’attacco da  Padella e Crimi. Nel recupero, punizione bolide di Giallombardo e miracolo di Leali. Nella ripresa, ancora Brescia in avanti con Scaglia e El Kaddouni, ma senza mordente. Al 13’ punizione per i locali, la sfera viene respinta fino al centro, dove Crimi raccoglie e indirizza per i piedi di Caridi, che fredda Leali. E’ il raddoppio, che il nuovo entrato Alfageme rischia subito di convertire in qualcosa di più grosso. Le due contendenti continuano a pungersi, ma i padroni di casa, concentrati e concreti, fanno sempre più paura. Al 24’ un altro subentrato, Cordova, costringe Narciso alla parata di pugno, e respinto anche il tentativo in contropiede di Alfageme. Al 28’, quarto cartellino giallo per un fallo a danno di Caridi. Nel finale, altra chance per Sforzini, che però non si libera del uso marcatore e non trova il tempo giusto per il tiro. Allo scadere, il rosso a De Maio per proteste è il sigillo di una partita mal gestita dai bresciani, spesso e volentieri ricorsi al fallo. Tutto bene invece per il Grosseto, che rialza la testa e sale in graduatoria per un settimo posto da incorniciare.

 

GROSSETO: Narciso, Petras, Padella, Olivi, Giallombardo, Crimi, Ronaldo, Moretti (22’ st Consonni), Caridi (36’ st Alessandro), Sforzini, Gerardi (17’ st Alfageme). A disposizione: Lanni, Formiconi, Mancini, Antei. All. Ugolotti.

BRESCIA: Leali, Zambelli (42’ Dallamano), De Maio, Berardi, Daprelà, Vass (21’ st Cordova), Salamon, El Kaddouri, Scaglia, Feczesin (32’ st Ramos), Jonathas, Feczesin. A disposizione: Arcari, Paghera, Mandorlini, Maccan. All. Scienza.

ARBITRO: Baratta di Salerno; assistenti Bianchi e Pegorin.

RETI: 22’ Sforzini, 14’ st Caridi

NOTE: espulso al 44’ st De Maio per comportamento scorretto; corner 7 a 4; recupero 5 + 5.

 

testini1978@yahoo.it

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