Giovanni Galli, Martina Caironi, Arjola Trimi e Marta Carissimi premiano le giovani atlete italiane più brave a scuola

Alcuni tra gli sportivi che hanno fatto la storia dello sport italiano insieme all’Assessore  allo Sport della Regione Lombardia, Martina Cambiaghi, al Presidente del Comitato Regionale C.O.N.I. Lombardia, Oreste Perri e alla Presidente e CEO del Gruppo Bracco, Diana Bracco hanno premiato le vincitrici della V edizione del Concorso nazionale  Donna Sport l’Atleta più brava a scuola

Vincono a scuola e in gara, sono giovani e brillanti ma allo stesso tempo determinate e caparbie. Le trionfatrici della quinta edizione di Donna Sport, il concorso ideato dal Gruppo Bracco per sostenere e valorizzare lo sport femminile abbinato ai meriti scolastici sono sei. Tre nella categoria atlete e tre in quella paratlete.

La partecipazione delle giovani paratlete impegnate in una disciplina sportiva a livello agonistico fra quelle federate in ambito CIP (Comitato Italiano Paralimpico) dimostra come lo sport femminile sia in costante aumento sia nelle diverse discipline sia sul “podio” delle competizioni. Una realtà che negli anni ha contribuito a dare valore aggiunto allo sport e che può contare su una presenza femminile importante, in termini di quantità e qualità dell’impegno agonistico.

A premiare quest’anno le giovani ragazze un parterre di personaggi che hanno scritto la storia dello sport del nostro Paese e hanno portato il nome dell’Italia oltre i confini nazionali. Tra questi Giovanni Galli, ex calciatore italiano che ha giocato con Fiorentina, Milan e Napoli, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982, è stato uno dei migliori portieri degli anni ottanta, Martina Caironi, campionessa paralimpica sui 100 metri piani ai giochi di Londra 2012 e sui 100 metri piani e argento sul salto in lungo ai Rio 2016, Arjola Trimi, nuotatrice italiana vicecampionessa paralimpica, campionessa mondiale e sei volte campionessa europea, Marta Carissimi, calciatrice italiana, centrocampista dell’AC Milan e della nazionale italiana. Tutti quanti hanno sostenuto e seguito questa edizione del concorso supportando l’iniziativa e spronando le giovani atlete ad iscriversi al concorso attraverso appelli fatti sulla rete tramite i canali social.

“DonnaSport oggi festeggia la sua quinta edizione: un concorso nazionale che sicuramente rappresenta un importante trampolino di lancio per chi ha deciso che nella vita vuole continuare a studiare per assicurarsi un futuro professionale e lavorativo ma anche coltivare ad alto livello la passione dello sport declinata nelle sue tante discipline agonistiche”, ha spiegato Martina Cambiaghi, Assessore a Sport e Giovani di Regione Lombardia. “Partecipare a DonnaSport è sicuramente un’importante fonte di ispirazione. Sono diversi gli esempi tra le vincitrici delle scorse edizioni che hanno poi avuto importanti risultati internazionali. Il mio augurio per tutte le ragazze che hanno partecipato alla quinta edizione del Concorso indetto dal Gruppo Bracco, è che nella vita possano sempre guidarvi i valori sportivi oltre a fatica e sudore, che avete imparato sul campo. Lealtà, competizione, correttezza e tenacia sono gli obiettivi da perseguire anche nello studio, veri validi aiuti per diventare quello che sognate anche professionalmente».

“La grande partecipazione al concorso conferma che studio e sport sono compatibili”, afferma Diana Bracco Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Bracco. “Vogliamo valorizzare le giovani atlete che cercano di raggiungere risultati e traguardi fondamentali nello sport e nello studio, per affermarsi poi nella vita. Raggiungere alti livelli nel proprio curriculum scolastico ed eccellere nelle competizioni agonistiche è sintomo di uno straordinario connubio di crescita fisica e mentale”.

 Dal 2011 ad oggi, 1.500 le atlete candidate, in prevalenza tra i 16 e i 17 anni. Al concorso quest’anno si sono iscritte 180 ragazze che praticano una disciplina sportiva a livello agonistico fra quelle federate in ambito Coni e Cip e che nell’anno scolastico 2018-2019 hanno frequentato un corso di studi ottenendo eccellenti risultati.

Ben 32 discipline rappresentate tra cui le prime dieci sono state: Canoa/Kayak, Karate, Atletica leggera, Judo, Pallavolo, Danza sportiva, Rugby, Nuoto, Tiro con l’arco e Pattinaggio artistico. Diciotto l’età media delle giovani partecipanti al concorso, con una media scolastica di 8,3.  Milano, Roma, Torino e Napoli le prime quattro province di provenienza.

Le vincitrici:

  • Giulia Giorgi, Judo, Sciacca (Agrigento) classe 2003: Primo posto
  • Monica Boggioni, nuoto paralimpico, Pavia, classe 1998: Primo posto cat. paralimpica
  • Anna Gallo, pattinaggio corsa, Noventa Vicentina (Vicenza), classe 2001: Secondo posto
  • Laura Dotto, atletica leggera, Paese (Treviso), classe 1999: Secondo posto cat. paralimpic
  • Sara Puglisi, hockey su prato, San Giuliano Terme (Pisa), classe 2000: Terzo posto
  • Angela Procida, nuoto paralimpico, Castellammare di Stabia (Napoli), classe 2000: Terzo posto cat. paralimpica