La Fiorentina riparte da Firenze con un successo pesante. Nell’andata degli spareggi di Conference League, i viola si impongono 3-0 sul campo neutro di Presov contro il Polissya, ipotecando il passaggio alla fase a gironi in vista del ritorno.
Davanti a un settore ospiti gremito e colorato dall’entusiasmo dei tifosi gigliati, la squadra di Pioli si è mostrata subito determinata. Dopo due occasioni in avvio con Pongracic e Dodò, l’equilibrio si spezza già all’8’: Kean libera un destro dalla distanza, Kudryk devia sul palo ma la palla finisce beffardamente in rete per l’autogol che vale l’1-0.
Il Polissya prova a reagire con Nazarenko e Babenko, ma trova sulla sua strada un De Gea strepitoso, autore di una parata decisiva di testa. La Viola non arretra e al 35’ raddoppia: Kean sguscia sulla destra e serve Gosens, che di mancino infila il 2-0 sotto la traversa.
Il primo tempo si chiude però con un episodio che complica i piani di Pioli. Kean, strattonato per i capelli da Saarapii, reagisce con una gomitata: rosso diretto e Fiorentina in dieci. Poco prima dell’intervallo, Nazarenko sfiora il gol che avrebbe riaperto la gara, ma la squadra toscana regge e va al riposo avanti di due reti.
Nella ripresa il Polissya spinge, ma De Gea mantiene inviolata la porta. Al 63’ i viola sfiorano il tris con Gosens, che però calcia sull’esterno della rete. Il gol arriva comunque tre minuti dopo, quando Gudmundsson parte in solitaria sulla destra e sigla il 3-0 con un destro preciso.
Nel finale spazio anche per l’esordio in maglia viola di Edin Džeko, mentre Parisi e Pongracic vanno vicini al poker. Dall’altra parte Haiduchyk costringe De Gea all’ennesimo intervento, ma il risultato non cambia più.
La Fiorentina torna da Presov con un successo netto, maturato grazie all’autogol di Kudryk e alle reti di Gosens e Gudmundsson. Giovedì prossimo al “Franchi” basterà gestire il vantaggio per completare l’accesso alla fase a gironi di Conference League.