Buona la prima della Fiorentina in Coppa Italia, 2-0 al Novara

Il caldo non ferma la Fiorentina e neanche i tifosi viola. Al Franchi, rispetto all’esordio stagionale dello scorso anno contro il Cittadella, l’atmosfera è ben diversa. Non il clima in campo (35° gradi nel 2011, altrettanti oggi), ma quello  sugli spalti.
Una squadra rinnovata con Montella in panchina fa ritornare Firenze e la sua passione allo stadio nonostante la data e l’ora delle più infelici.

Finisce comunque bene, buon gioco e due reti per i gigliati che si sommano a due pali che avrebbero potuto rendere perfino troppo corposo il risultato finale.

La partita è quasi a senso unico, lo si capisce da subito dopo pochi giri di lancette. Colpo di testa, ma palo interno opposto per Romulo ben servito da Jovetic, oggi capitano, al 7′. Due minuti, ancora il brasiliano in avanti ma stavolta lo ferma il fuorigioco.
E’ sempre lui, il numero 92, nei primi minuti comunque ad avere le palle gol sui piedi: minuto 31, Ljajic gli serve un pallone dal dischetto del rigore ma il numero 92 mette alto sopra la traversa.
Ci prova anche Jovetic, palla a lato. Si salva a terra Bardi sul tiro invece di Ljajic dopo che, per la prima volta, il suo Novara aveva tentato un paio di sortite offensive.
La rete arriva, meritatamente, con Ljajic al 42′ e dimostra le buone giocate possibili in fase offensiva. Doti che prima del riposo rischiano di regalare il 2-0 ma nella stessa azione Jovetic prima centra il secondo palo dei viola e poi mette a lato di pochissimo.

Si riparte con gli stessi ventidue, un’azione per parte ma sono nuovamente i viola a prendere le redini dell’incontro. E una punizione al 9′ di Pasqual batte imparabilmente il portiere piemontese, è il 2-0.
E’ proprio Pasqual a lasciare spazio, tra gli applausi, alla prima in viola di Cuadrado. La Fiorentina di Montella intanto cerca di perfezionare gli schemi arrivando ancora al tiro. Intanto un buon Borja Valero lascia spazio per l’esordio di Matias Fernandez.

Tra i vari protagonisti c’è spazio anche per Neto, in porta dal primo minuti per l’infortunato Viviano, che a 10 minuti dalla fine salva a terra una conclusione ravvicinata nata da una distrazione di troppo della retroguardia viola.

All’ultimo secondo potrebbe arrivare il 3-0, ma Jovetic mette di pochissimo a lato. Ma ci sono gli applausi, meritati. Che sia di buon auspicio per i colori viola.

FIORENTINA – NOVARA 2-0

FIORENTINA: Neto, Roncaglia, Nastasic, Rodriguez, Cassani, Romulo, Pizarro, Borja Valero, Pasqual (13’st Cuadrado), Jovetic (Cap.), Ljajic (21’st Fernandez). A disp.: Lupatelli, Hegazy, Cerci, El Hamdaoui, Lazzari. All.:  Montella.

NOVARA Bardi, Alhassan (18’st Peverelli), Lisuzzo, Buzzegoli (10’st Jensen), Piovaccari, Motta, Ortega, Ghiringhelli, Marianini, Gonzalez, Pesce. All.: Tesser

ARBITRO: sig. Massa di Imperia

RETI: 43′ Ljajic, 9′ s.t. Pasqual