Non basta un super Muriel, Pezzella regala il pari al 93′

La Fiorentina si salva all’ultimo secondo con il suo capitano, in una partita resa difficile dall’espulsione di Fernandes nel primo tempo. Il colombiano esordisce campionato con due gol da fenomeno.

Pioli schiera dal primo minuto Muriel insieme a Simeone, posizionando il colombiano sulla fascia.

Inizia forte la Fiorentina che intorno al decimo ha tre grandi occasioni con Chiesa (fuori),  Gerson (tap-in lisciato), e soprattutto Simeone, che va a colpo sicuro su un cross di Chiesa, ma trova i piedi di un difensore in scivolata, che salva un portiere ormai battuto.

Poco dopo ancora Simeone arriva solo davanti ad Audero, ma si fa bloccare la conclusione dall’intervento in scivolata di Tonelli.

Alla mezz’ora Quagliarella spreca una grande occasione mancando il pallone a porta vuota da posizione ravvicinata.

Al 34’ Muriel porta in vantaggio la Fiorentina con un gol strepitoso, corsa in solitaria verso l’area, numero su Tonelli e un tocco leggerissimo per mandare la palla alle spalle di Audero.

Cinque minuti dopo Fernandes entra male su Ramirez e si becca il secondo giallo, a rovinare una partita fino a quel momento superlativa.

Allo scadere del primo tempo la Sampdoria pareggia con Ramirez, che calcia una punizione imprendibile sotto l’incrocio dei pali.

Nell’intervallo Pioli sostituisce Simeone con Dabo, mentre Giampaolo toglie il nervoso e già ammonito Ramirez per fare spazio all’ex Saponara.

La ripresa vede le due squadre molto più chiuse, solo a metà tempo la Fiorentina trova un’occasione con Chiesa, il cui tiro da posizione ravvicinata viene rimpallato dai difensori.

Al 25’ Muriel si inventa un altro gol fenomenale prendendo palla nella propria metà campo e arrivando da solo davanti ad Audero,battuto dal diagonale del colombiano: 2-1.

Dieci minuti dopo Vitor Hugo causa un calcio di rigore toccando istintivamente di mano in area, e dagli undici metri Quagliarella trasforma per il 2-2.

Tre minuti dopo Quagliarella porta in vantaggio la Sampdoria.

Ma l’ultima colpo di scena scena deve ancora arrivare: negli ultimi secondi di recupero su una punizione per la Fiorentina Pezzella in tuffo devia in rete la palla del 3-3 con la punta del piede.