Progetto di riqualificazione dell’area del Campo di Marte antistante allo stadio Artemio Franchi

Progetto di riqualificazione dell’area del Campo di Marte antistante allo stadio Artemio Franchi. Le Commissioni urbanistica, sviluppo economico, ambiente e sport hanno visionato i progetti di fattibilità

Le Commissioni congiunte Territorio, Urbanistica, infrastrutture e patrimonio; Ambiente, vivibilità urbana e mobilità; Cultura e Sport e Sviluppo economico hanno visionato il progetto di riqualificazione dell’area del Campo di Marte antistante allo stadio Artemio Franchi alla presenza del Sindaco, della Giunta, del RUP e dei progettisti.

“Le Commissioni congiunte stanno lavorando da tempo, non solo sul restyling dell’Artemio Franchi, ma anche sul progetto di riqualificazione dell’area del Campo di Marte. Con il nascente Viola Park e lo spostamento del centro sportivo della Fiorentina tornerà a disposizione e fruibile per tutti i fiorentini una zona importante che – affermano i quattro presidenti Enrico Conti (Sviluppo economico), Renzo Pampaloni (Urbanistica), Leonardo Calistri (Ambiente) e Fabio Giorgetti (Sport) – sarà caratterizzato da nuove aree a verde e alberature (il bilancio arboreo è in positivo di oltre 400 unità). La sostenibilità ambientale sarà completata da sistemi di riciclo delle acque piovane (che verranno reimpiegate per l’innaffiatura anche del campo da calcio) e da sistemi di distribuzione dell’energia accumulata dalla copertura fotovoltaica che, oltre a coprire completamente i fabbisogni energetici dello stadio, sarà in grado di distribuire energia alle altre funzioni presenti nell’area. Sarà infine predisposto un piano della mobilità specifico per l’area: oltre ai parcheggi pertinenziali, a servizio dell’area commerciale terziaria, sarà realizzato il grande parcheggio interrato in grado di assorbire i picchi connessi ai grandi eventi. Noi puntiamo comunque il più possibile ad arrivare allo stadio con una mobilità di tipo sostenibile: oltre alla tramvia sarà necessaria l’implementazione di parcheggi custoditi per biciclette e monopattini, oltre ai punti di ricarica elettrica. La sostenibilità economica sarà garantita dai 15.000 mq. destinati ai servizi privati che troveranno posto sia all’interno del nuovo stadio che sotto le ‘foglie’ del nuovo parco a servizi del Quartiere 2.
Il progetto sarà recepito all’interno del futuro Piano Operativo per la conformazione urbanistica per poi procedere alla progettazione definitiva.
La seduta odierna delle Commissioni congiunte, col sindaco e la giunta – concludono Calistri, Conti, Giorgetti e Pampaloni – conferma un metodo di lavoro proficuo che consente a tutti i membri di essere aggiornati sul cronoprogramma di realizzazione sia dello stadio che dell’intera area del nuovo campo di Marte”.