Il Pisa si aggiudica il derby contro la Carrarese

Il Pisa batte la Carrarese 3-2 al termine di una partita incertissima fino all’ultimo secondo e rilancia le proprie ambizioni playoff. Gli apuani incassano due gol in otto minuti e vedono sfumare proprio nel finale l’obiettivo dei tre punti. La truppa di mister Di Costanzo resta ultima in classifica e anche la posizione del tecnico ormai diventa traballante. AC PISA 1909Le formazioni. Rispetto alle previsioni la Carrarese parte con un 4-3-2-1 schierando Belcastro all’altezza del centrocampo. La trequarti è affidata a Ciciretti e Mancuso dietro a Merini, preferito a Malatesta. Il Pisa opta per il 3-5-1-1 con Benedetti mezz’ala sinistra e Favasuli alle spalle dell’unica punta Perez.

La partita. L’approccio migliore è proprio del Pisa che nella prima mezz’ora di gara detta legge contro una Carrarese in grosse difficoltà. Passano solo sei minuti e i neroazzurri realizzano l’1-0 al loro primo vero tentativo: Barberis imbecca alla perfezione Benedetti che sorprende la retroguardia apuana e batte Piscitelli con un traversone potentissimo. Il Pisa va a gonfie vele e sfiora il raddoppio almeno due volte: al 15′ su sviluppi di un corner Perez sbaglia il tap-in decisivo, al 24′ Piscitelli compie un miracolo su Benedetti. Gli ospiti sembrano tenere bene il campo, ma proprio nel loro momento migliore arriva la reazione della Carrarese che pareggia al 40′ con Belcastro. Il centrocampista in qualche modo riesce a stoppare una palla difficilissima e da pochi metri fulmina Sepe con una staffilata sotto la traversa. Rinfrancata dal pareggio, la Carrarese trova le misure, torna al 4-2-3-1 e la partita cambia volto.
La ripresa si apre addirittura col sorpasso degli azzurri grazie ad una conclusione ravvicinata di Anzalone (22′). I padroni di casa ci credono, ma vengono riportati sulla terra da Gatto che al 40′ taglia tutta la difesa avversaria e pareggia per il Pisa. Non finisce qui: in pieno recupero all’ultimo tuffo i neroazzurri trovano il clamoroso 3-2. Al 48′ esatto l’arbitro vede un fallo in area di Pestrin (ma forse prima c’era una mano di Perez) e decreta il calcio di rigore che Scappini non sbaglia.

Carrarese-Pisa 2-3

CARRARESE (4-3-2-1): Piscitelli 5; Lanzoni 6, Melucci 5,5, Anzalone 6,5, Vannucci 6; Belcastro 6,5 (45’ st Bregliano ng), Corrent 5,5, Pestrin 5,5; Ciciretti 5 (25’ st Tognoni 5), Mancuso 5,5; Merini 6 (35’ st Malatesta 5,5). A disp.: Cicioni, Benassi, Venitucci, Partipilo. All.: Di Costanzo 5.

PISA (3-5-1-1): Sepe 5,5; Rozzio 5,5, Carini 5,5, Sabato 5,5 (25’ st Scappini 6,5); Buscè 6, Barberis 5,5 (14’ st Gatto 6,5), Mingazzini 6, Benedetti 6,5, Pedrelli 5,5; Favasuli 6 (33’ st Tulli ng); Perez 6. A disp.: Pugliesi, Colombini, Suagher, Fondi. All. Pane 6.

ARBITRO: Oliveti di Palermo 5,5.

MARCATORI: pt 6’ Benedetti (P), 40’ Belcastro (C); st 22’ Anzalone (C), 40’ Gatto (P), 48′ Scappini (P) (rig).

NOTE: Giornata soleggiata. Spettatori 684 (487 paganti, 197 abbonati) per un incasso di 5.346,00 euro. Ammoniti: Anzalone, Melucci, Perez, Mingazzini, Gatto. Al 47’ st espulso Pestrin per fallo in chiara occasione da gol. Angoli: 3-6. Recupero: pt 0′; st 3′.

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