Si conferma squadra da trasferta il Bari di Torrente, che raggiunge la sua ottava vittoria fuori dalle mura amiche. Per Madonna è la seconda sconfitta sulla panchina del Livorno, entrambe subite in casa con Varese e appunto il Bari.
L’avvio non è dei più felici, Garofalo poco prima del quarto d’ora si infila bene tra le maglie amaranto e trafigge Bardi con un preciso diagonale, passa poco più di un minuto e la gloria arriva anche per Forestieri che inizialmente colpisce il palo, sulla respinta non si presenta nessuno e per il calciatore biancorosso mettere in rete è un gioco da ragazzi. L’1-2 del Bari non affossa però gli amaranto, che si riversano in attacco alla ricerca del gol che riaprirebbe la gara, e al 35′ Paulinho riesce ad accorciare le distanze. Il brasiliano sfrutta benissimo un lancio dalle retrovie e dimostra freddezza a tu per tu con Lamanna. Il forcing del Livorno dura fino alla fine del primo tempo, ma il gol non arriva. Torrente intanto nella prima frazione è costretto a sostituire Romizi per infortunio e ad inizio ripresa perde anche Crescenzi, dentro Simon e Cavanda.
Chi si aspetta un Livorno arrembante nella seconda parte di partita, si sbaglia di grosso, le offensive amaranto sono inconcludenti, il portiere pugliese non è mai costretto a fare grossi sforzi. A poco dal termine è il Bari a sfiorare il 3-1 ma Stoian a tu per tu con Bardi sugli sviluppi di un contropiede si fa togliere il pallone da Sini e non riesce a segnare.
Una vittoria fondamentale per Torrente, che continua la propria volata per i Play off, una brusca sconfitta per il Livorno che subisce il 2° K.O casalingo in un mese.