Livorno, con il Cesena tornano sorriso e vittoria

Finalmente all’Ardenza gli amaranto tornano alla vittoria. Dopo il pareggio col Cittadella e le sconfitte con Spezia e Verona, la squadra di Nicola torna a sorridere.

Certo non è stata gara semplice, il Cesena voleva tornare in Romagna con almeno un punto, tanto è che Bisoli con un finto 3-4-3 aveva invece arroccato la squadxra con 9/10 uomini dietro la linea della palla così che per gli amaranto era difficile trovare sbocchi; Nicola aveva preparato molto bene la gara passando ad una difesa a tre con l’arretramento di Emerson al centro del tridente che vedeva Bernardini e Lambrughi ai lati e l’alzamento di Salviato a destra e Luci a sinistra per dare più supporto al centrocampo imperniato su Luci, Belinghieri e Schiattarella che fungeva da pendolo tra attacco e centrocampo, ma l’intenzione non veniva corroborata dal gioco perchè sia Gemiti a sinistra, sia Salviato a destra non riuscivano a dare quella spinta necessaria per scardinare con giocate in profondità la munita retroguardia bianconera contro la quale fatalmente finivano per cozzare sia Dionisi che Paulinho e dopo un incredibile salvataggio di Ceccarelli che impediva che la palla colpita molto bene di testa da Paulinho finisse in rete, mister Nicola provvedeva alla sostituzione dell’evanescente, lento e pasticcione Salviato col giovane Ceccherini che appena entrato andava a colpire di testa sull’ennesimo corner e riusciva a battere il bravissimo portiere cesenate che fino a quel momento aveva tenuto a galla la squadra di Bisoli, del quale vorremmo registrare una dichiarazione fatta a sky che secondo lui “il Livorno non ha poi attaccato molto, tanto è che non ha poi battuto molti corner e che anche il Cesena ne ha avuti….!!!” Peccato che il conto finale dei corner è di ben 11 a 1 a favore dei labronici…va bene ognuno ha le sue opinioni.

Comunque messo in archivio questo risultato che perlomeno per un giorno in attesa della gara del Verona, riporta il Livorno al secondo posto con 22 punti, importantissimi se confrontati ai 21 dello scorso campionato alla fine del girone d’andata, non c’è riposo perchè occorre subito pensare alla insidiosissima trasferta in terra abruzzese in quel della neopromossa Lanciano per tentare ancora una volta di dare continuità al lavoro svolto ed all’obiettivo dichiarato di migliorare a fine campionato lo score dello scorso anno.